Giornata contro la violenza sulle donne: le iniziative in vallata

Tra Toscana e Umbria, il calendario degli eventi promossi da enti e associazioni del territorio 

23 Novembre 2023
panchina rossa sansepolcro

Una delle tre panchine rosse al giardino di San Puccio, a Sansepolcro

La Giornata contro la violenza sulle donne sarà il 25 novembre e anche quest'anno molti dei comuni dell’Alta Valle del Tevere, tra Toscana e Umbria, hanno organizzato delle iniziative volte a sensibilizzare le persone sulla tematica.

A Città di Castello è stato organizzato, presso la sala parrocchiale Madonna del Latte, un incontro intitolato “La violenza sulle donne comincia da adolescenti? Teen dating violence”, che si terrà il 24 novembre dalle ore 16:30.  Saranno presenti la dottoressa Bracchini, del Centro Studi Villa Montesca, e due esponenti dei Carabinieri di Città di Castello, il Maggiore G. Palermo e il Luogotenente F. Capalti, che dialogheranno con lo YAB, il Comitato Consultivo Giovani di Villa Montesca.

Sempre a Città di Castello, alle ore 11:00 presso la sala consiliare, torna il tavolo di monitoraggio per le azioni a contrasto della violenza di genere in Altotevere. Al tavolo tecnico sono sono stati invitati a partire dalla rete Antiviolenza, i rappresentanti di Asl, forze dell’ordine, dirigenti scolastici, istituzioni, associazioni sindacali e associazioni di categoria.

“La Tela di Penelope”, in memoria di Rossella Cestini ed un ‘elegia per Giulia Cecchettin e tutte le vittime di violenza nell’approssimarsi della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne – Originale iniziativa organizzata dall’Inner Wheel Club Città di Castello in collaborazione con la Cooperativa “Tela Umbra” ed il patrocinio del comune, in programma venerdi 24 novembre alle ore 11,30 presso il museo dello storico presidio di lavorazione del lino su telai dell’800 unico al mondo – Prima esecuzione del maestro Fabio Battistelli.

"Diciamolo insieme!": UDI, SPI CGIL e ANPI si mobilitano per organizzare un'occasione di mobilitazione e riflessione. L'appuntamento è per sabato 25 novembre, alle ore 17,30 in Piazza Matteotti. L'evento vede la collaborazione della Scuola Diamante Danza che si è impegnata ad interpretare con il linguaggio del corpo dei suoi allievi, il messaggio racchiuso nelle parole Basta e Insieme.

A Montone sarà organizzata una riflessione condivisa tra scuola e cittadinanza il 25 novembre, intitolata “Forti da morire- il potere delle immagini”. Sarà un ciclo di appuntamenti organizzati presso il Museo Civico di San Francesco e la scuola secondaria di primo grado, dove alcuni esperti parleranno della rappresentazione del sé nel mondo virtuale e il rispetto della propria immagine.

A Badia Tedalda sarà organizzato un laboratorio intitolato “Rose per rinascere”, il quale si terrà domenica 26 novembre, alle ore 15:30, presso l’Officina delle Donne. 

Ad Umbertide, dal 25 al 27 novembre, sarà allestito un memoriale temporaneo in ricordo delle donne vittime di violenza sotto la Rocca della città e sarà inaugurato il 25 alle ore 10.

A San Giustino saranno due gli eventi a commemorare la Giornata contro la violenza sulle donne e si terranno entrambi il 25 novembre nel centro storico della città. Il primo, intitolato “Farfalle libere, abbasso la guerra- le donne di San Giustino e la rivolta del 1917”, è uno spettacolo itinerante che partirà dalla piazza del Municipio ed arriverà fino al Museo del Tabacco, dalle ore 20:45 in poi, con inizio ogni 15 minuti. Il secondo sarà un altro spettacolo intitolato “Passi di luce- serata di parole, suoni ed emozioni”, che si terrà invece presso il cinema Astra alle ore 21.

Il Comune di Sestino ha organizzato l’evento “Panchina Rossa” presso la Biblioteca Comunale, dove, il 25 novembre alle ore 11, saranno dipinte alcune panchine di rosso per ricordare la violenza contro le donne.

Ad Anghiari l’intera giornata del 25 novembre sarà dedicata a due iniziative per la violenza contro le donne. La prima, intitolata “Le donne urlano, chi le sente?", prevederà l’ affissione di manifesti sulle vetrine delle attività commerciali del centro storico. La seconda, con il nome di “Scarpette rosse”, porterà invece i negozi ad esporre delle scarpette rosse.

Il Comune di Pieve Santo Stefano inaugurerà la “stanza rosa” sabato 25 novembre, presso la caserma dei carabinieri. Questo luogo sarà adibito alla denuncia di violenze subite in ambiente domestico e non, dove tutti potranno parlare degli abusi sopportati, senza alcun timore.

A Sansepolcro, sabato 25 novembre  alle ore 10, presso il Giardino di San Puccio, verranno ricordate, tramite l’evento “Il ricordo di tre angeli”, tre donne vittime di violenza nella Valtiberina: Alexandra, Silvia e Katia. L’evento prevederà momenti di riflessione, letture ad alta voce e la deposizione di fiori in memoria delle donne vittime di violenza. Inoltre, il Gruppo Sbandieratori di Sansepolcro ha organizzato un’esibizione  intitolata “Come farfalle libere le donne hanno il diritto di volare”, che si terrà sabato 25 novembre alle ore 18 nel centro storico della città.

A Citerna sarà presentato il “Progetto Donna”, organizzato dal Comune della città, il 25 novembre alle ore 17 presso la Sala degli Ammassi, con degli interventi del sindaco Enea Paladino e della referente del centro antiviolenza Medusa di Città di Castello Veronica Baldoni.

A Monterchi sono già state svolte delle letture il 21 novembre presso il Museo della Madonna del Parto, davanti all’affresco di Piero della Francesca, dove è stato sottolineato come “sia fondamentale proteggere la figura femminile”.

Il Comune di Monte Santa Maria Tiberina ha organizzato la stesura di un drappo rosso dal Palazzo Bourbon, nel centro storico della città, e dalle sedi comunali.

 

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