Da Città di Castello una “Vespa” per Papa Francesco

L’iniziativa dello Scooter Vintage Museum, punto di riferimento per appassionati da tutto il mondo

di:
20 Aprile 2023
vespa papa francesco

Dammi una Vespa e ti porto in vacanza… cantavano i Lunapop di Cesare Cremonini in una celebre hit di fine anni ’90. Dammi una “Vespa” per Papa Francesco, verrebbe da dire nel 2023 per l’iniziativa pensata dallo Sooter Vintage Museum di Giacomo Palla e famigli a Città di Castello. Sì, perché è proprio questa l’idea dei titolari del “center” al civico numero 10 di Via Martiri delle Foibe nella zona industriale tifernate: donare al Santo padre una mitica “50 special”, personalizzata con i colori della bandiera italiana e altri simboli di unione tra i popoli. Lo spunto viene dall’amicizia nata tra la famiglia Palla e il nipote di Papa Francesco, Matias Bergoglio, collezionista innamorato della mitica due ruote della Piaggio, che un giorno è arrivato direttamente dall’Argentina per acquistare i preziosi componenti sostitutivi che era impossibile trovare altrove. “Proprio in onore del Santo Padre e dell’amicizia che ci lega al nipote e alla sua famiglia abbiamo deciso di personalizzare con il tricolore una vespa special 50 che renderemo ancora più esclusiva con i simboli della pace e dei valori di unità e fratellanza a cui il Papa giustamente ci richiama sempre”, racconta Giacomo Palla. Un omaggio davvero inedito in onore del Pontefice che sta prendendo forma allo Scooter Vintage Museum, vero e proprio tempio a ingresso gratuito per appassionati e collezionisti provenienti da tutto il mondo. Per chi ama la Vespa, una tappa obbligata a Città di Castello. Il “Center” ufficiale è aperto dai primi anni ’90 da Paolo Palla e dal figlio Giacomo, insieme al suocero Dario Grelli, diventato anche un prestigioso e particolare museo dal 2010. Le porte delle “due ruote” simbolo della storia in bianco e nero e a colori del made in Italy si sono spalancate per accogliere personaggi famosi come Luca Cordero di Montezemolo, al quale il compianto Paolo e il figlio Giacomo hanno restaurato ben cinque Vespe, ma anche clienti meno noti al grande pubblico, che però non possono passare inosservati. Tra questi appunto, il nipote di Papa Francesco, Matias. Oltre questo gesto davvero “special” come la Vespa, a suggellare il traguardo dei 30 anni di attività dello museo è stata nei giorni scorsi l'onorificenza dell’Automotoclub Storico Italiano (A.S.I.), che ha riconosciuto lo Scooter Vintage Museum di Città di Castello tra i più importanti e belli d'Italia, con tanto di targa placcata apposta all'entrata, come ricorda Claudio Pannilunghi, presidente del club Automotostoriche Altotevere. 

Nello Scooter Vintage Museum storie e aneddoti si inseguono tra gli oltre 70 esemplari originali prodotti a partire dal 1947 che sono in vetrina nell’esposizione alla zona industriale nord di Città di Castello, tra linee delle carrozzerie finemente curate, particolari meccanici e cromatici fedelmente restaurati. Modelli che hanno fatto la storia e di grande valore economico, che sono il frutto di un amore infinito per la Vespa e la Lambretta Piaggio coltivato per tutta la vita dal capostipite della famiglia Palla, Paolo, e condiviso sin da giovanissimo dal figlio Giacomo, tecnico provetto con un’esperienza pluriennale nel restauro, che oggi, dopo la scomparsa del padre nel 2006, conduce l’attività in proprio con il supporto di una fitta rete di collaboratori. 

E non senza commozione Giacomo rivolge il più grande ringraziamento proprio al padre Paolo e al suocero Dario Grelli. “Insieme abbiamo dato vita a un team perfetto - ricorda - per tanni anni abbiamo curato restauri importanti e impegnativi per clienti italiani e stranieri e con loro, fino al giorno della prematura scomparsa di mio padre, ho potuto davvero nutrirmi dell’amore e della passione per la due ruote più famosa nel mondo, che ora cerco di trasmettere con il mio lavoro”. 

A consacrare questo punto di riferimento nazionale degli appassionati di Vespa, Lambretta ed altre due ruote introvabili, anche la visita del sindaco di Città di Castello e dell’assessore al Turismo che hanno assistito ad una “parata” di eccezione di auto storiche ed una rappresentanza del Vespa Club Città di Castello guidata dal Presidente Lazzaro Lilo Gaudenzi Fiorucci.
 

Tags

Abstract
L’iniziativa dello Scooter Vintage Museum, punto di riferimento per appassionati da tutto il mondo