Crollo della piazzola in E45, rinviata l'udienza

Slitta di nuovo l’udienza per il crollo della piazzola sulla E45 nei pressi di Pieve Santo Stefano. Il Gup di Arezzo Fabio Lombardo, infatti, aveva autorizzato una proroga di indagini e proprio per questo aspetto si trova in uno stato di incompatibilità per esprimersi. Tutto viene dunque  rimandato a martedì 18 febbraio sempre in Tribunale ad Arezzo. Il Gup Lombardo, infatti, dovrà decidere sulla richiesta di rinvio a giudizio di tre dirigenti del compartimento Anas di Firenze: si tratta di Antonio Scalamandrè, responsabile di area, il capo centro Rocco Oliverio e Massimo Pinelli, capo nucleo. Le accuse riguardano mancati interventi strutturali urgenti per evitare pericoli, negligenza, imprudenza e imperizia. Il cedimento di un tratto della piazzola avvenne l'11 febbraio 2018 ma già qualche anno prima la prefettura di Arezzo, avendo ricevuto segnalazioni circa lo stato di manutenzione della stessa, aveva invitato Anas a provvedere in merito. Infatti le indagini, coordinate dal pm Roberto Rossi, hanno avallato l'ipotesi della mancanza di controllo e manutenzione. Adesso il tribunale di Arezzo dovrà affidare l'udienza preliminare a un altro giudice.