Crisi della E45, le Regioni coinvolte si presentano unite davanti al Governo nazionale per chiedere ancora una volta risposte concrete.

di:
29 Aprile 2019

Nei prossimi giorni nuovo tavolo comune sulla crisi della E45: le tre regioni insieme, Emilia-Romagna, Toscana e Umbria, si vedranno con tutte le rappresentanze sindacali ed economiche per far fronte comune nei confronti del Governo. I tre governatori e le loro giunte intendono riportare all’attenzione dell’esecutivo nazionale la grave situazione che i loro territori stanno vivendo, pretendendo quelle risposte concrete che ad oggi non ci sono state. Già nei giorni scorsi sul versante romagnolo a San Piero in Bagno si è svolto un incontro fra il Comune di Bagno di Romagna, il Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, e il Presidente dell’Unione Valle Savio Paolo Lucchi, i quali hanno fatto il punto sulla questione E45: con loro i rappresentanti del tavolo istituzionale per la E45. Nella riunione è stato ribadito quanto già espresso anche dalle regioni Toscana e Umbria, vale a dire la presenza di un vero e proprio vuoto di sostegno, come risposta fino ad ora ricevuta in cambio delle richieste e sollecitazioni presentate dalle stesse regioni in merito alla vicenda della superstrada. 

 

Tags