Coronavirus: Bacchetta sul nuovo DPCM "Misure drastiche ma necessarie"

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10 Marzo 2020

Il sindaco di Città di Castello si esprime sulle nuove misure ministeriali, questa la nota:

“Le misure del Governo entrate in vigore oggi, martedì 10 marzo 2020, sono drastiche ma necessarie ad arginare il diffondersi del contagio. Non si tratta di consigli ma di prescrizioni che valgono come legge. Il senso del nuovo decreto è ridurre al minimo le occasioni di contatto ravvicinato tra le persone. Per questo stare a casa è il modo migliore, per quanto possibile, di fare la nostra parte per uscire dall’emergenza” dichiara il sindaco Luciano Bacchetta, sintetizzando le nuove disposizioni: “Se non per motivi di lavoro, di necessità e di salute, non possiamo uscire dal comune di residenza. Sono sospesi eventi, gare, ed attività che prevedano un pubblico o afflusso di persone, comprese quelle di natura religiosa. Tranne gli alimentari, i centri commerciali saranno chiusi nel fine settimana. Bar e ristoranti chiuderanno alle 18.00. Ma soprattutto è vietata ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico. Voglio ricordarlo ai giovani, sui quali le restrizioni forse peseranno di più rispetto al normale stile di vita. Siete anche voi cittadini e dovete fare la vostra parte, collaborando a superare una crisi mai vista prima, proteggendo dal rischio di contagio i vostri cari più vulnerabili. Sono certo che i tifernati si conformeranno a queste più restrittive disposizioni, comprendendo la gravità del frangente e l’importanza di un comportamento uniforme perché le azioni messe in campo siano di breve periodo ma soprattutto efficaci contro il propagarsi del Coronavirus”. In caso di spostamenti per lavoro, necessità, tra cui assistenza ad anziani e disabili o spesa, salute, rientro al proprio domicilio è possibile ricorrere all’autocertificazione, sia in carta libera con una dichiarazione dell’interessato sia scaricando il modulo del Ministero dell’Interno al link https://www.interno.gov.it/sites/default/files/allegati/modulo_autodichiarazione_10.3.2020.pdf. Il comune di Città di Castello ribadisce le misure già assunte: sospensione dell’apertura di tutti i musei, degli asili nido e della scuola di musica, della Biblioteca, chiusura degli impianti sportivi compresi quelli gestiti da Polisport. Si invita a ricorrere al telefono o alla posta elettronica per avvalersi o contattare i servizi del comune, per lo Sportello del cittadino e per Anagrafe e Stato Civile. Qualora fosse necessario depositare documenti, non trasmissibili elettronicamente, è necessario concordare con gli uffici interessati un appuntamento. I recapiti sono pubblicati al link https://trasparenza.comune.cittadicastello.pg.it/pagina65_telefono-e-posta-elettronica.html. Il Giudice di pace fino al 22 marzo 2020 rimane aperto dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 10.00; per le asseverazioni il mercoledì dalle 9.00 alle 10.00.
Il sabato sarà chiuso. In ogni caso è in funzione il centralino del Comune 075/85291 o il Comando della Polizia municipale 075/8529222. Tutte le informazioni ed i documenti sul sito istituzionale del comune alla sezione Speciale Coronavirus anche sull’Home Page. Nella Pagina Facebook Comune di Città di Castello sono pubblicati in tempo reale tutti gli aggiornamenti. Inoltre, dopo aver annunciato la sospensione dell’edizione di Marzo di Retrò, l’Amministrazione comunale comunica che in linea con le direttive del Governo è sospeso il mercato del sabato tranne per il settore degli alimentari, è confermato il mercato biologico del martedì e quello settimanale del giovedì. L’Amministrazione comunale sta attivando laddove possibile le modalità interne di smart working e, come disposto dal presidente del consiglio comunale, ha disposto la sospensione dei consigli e delle commissioni. La Giunta continuerà a riunirsi ma con tutte le precauzioni necessarie.

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