Controlli sulla raccolta differenziata a Città di Castello: l'assessore Massetti traccia un primo bilancio.

di:
03 Giugno 2019

Più di 300 accertamenti, tanti bollini gialli  soprattutto per il non recuperabile che hanno suonato come ammonimento, ed ora via al secondo giro di controlli.

Bene per i conferimenti dei rifiuti organici e di quelli di carta e del cartone; semaforo giallo, anzi bollino giallo, per quelli non recuperabile.

A tracciare un primo bilancio è l'assessore all'ambiente Massimo Massetti che fa il punto sui controlli a campione attivati dal Comune e Sogepu a Città di Castello e nella zona nord del territorio comunale a partire dallo scorso 17 maggio.

Gli oltre 300 accertamenti con cui oggi si è chiusa la prima fase di verifiche effettuate nelle unità abitative condominiali dagli agenti della polizia municipale e dagli ispettori ambientali di Sogepu, in collaborazione con l’ufficio ambiente del Comune, stanno confermando l’esistenza degli erronei conferimenti nei contenitori del rifiuto non recuperabile che hanno motivato l’avvio della campagna di controlli nel territorio comunale.

Dopo l’ultima tappa nel quartiere Madonna del Latte in programma oggi inizierà la seconda fase di accertamenti: giovedì 6 giugno vigili urbani e ispettori ambientali di Sogepu visiteranno le zone di Europa 92, Graticole e Salaiolo; da venerdì 7 a lunedì 10 giugno i controlli si sposteranno a Trestina; giovedì 13 giugno sarà la volta di Badiali e Titta; da venerdì 14 a lunedì 17 giugno toccherà Casella, Santa Lucia, San Maiano, Cinquemiglia, Promano, Pesci d’Oro, San Secondo e Fabbrecce; giovedì 20 giugno si finirà con Piosina e Lerchi.

Tags