Cittadini per Cambiare San Giustino: "Solidarietà nei confronti dell'informazione contro la denuncia-querela del Sindaco Fratini
Sabato 16 dicembre 2017 nella Sala Consiliare del Comune di San Giustino il gruppo Cittadini per Cambiare San Giustino spiegherà la sua posizione rispetto alla denuncia-querela presentata dal sindaco Fratini per tacitare l'informazione a mezzo stampa e la critica politica. Segue il comunicato stampa di Cittadini per Cambiare San Giustino.
La denuncia-querela e la discussione dell’Ordine del Giorno – ben oltre la “querelle” politica – ha destato una notevole preoccupazione nel nostro Gruppo Consiliare, in quanto hanno dimostrato la volontà del Sindaco di San Giustino, della Giunta comunale e della Maggioranza del Comunale di San Giustino di voler tacitare gli Organi di Stampa e loro libertà costituzionale d’informazione e la critica politica.
Una denuncia-querela esposta nei confronti degli Organi di Stampa è un fatto grave che diverrebbe ancora più grave qualora si dovesse accertare che sia stata tendenziosamente presentata per perseguire genericamente l’“Informazione” considerata “dissenziente” e quindi “scomoda”, anche quando si limita a pubblicare notizie sui ritardi o sulle inadempienze dell’amministrazione comunale.
La gravità di questo fatto viene stigmatizzata dal Gruppo di Opposizione “Cittadini per Cambiare San Giustino”, anche per esprimere solidarietà a tutti gli Organi di Informazione e alla categoria dei Giornalisti, i quali con il loro lavoro e i rischi che si assumono, restano l’unico strumento capace di consentire ai Cittadini di orientarsi in un mondo sempre più caratterizzato dalla mistificazione della “Verità”.
Il Sindaco non ha voluto intervenire in aula consiliare e, quindi, non ha riferito se la denuncia-querela è stata fatta contro ignoti o contro testate giornalistiche individuate.
Il Sindaco si è volutamente tenuto fuori dal dibattito pubblico-istituzionale.
Un dibattito che avrebbe permesso di far comprendere l’atteggiamento dell’Amministrazione di Maggioranza nei confronti della Stampa e della libertà di critica politica.
Ringraziamo anticipatamente chi vorrà essere presente".
