Cittadinanza onoraria a Vincenzo Mollica, approvata la proposta

È stata approvata dalla commissione consiliare permanente Affari Istituzionali del comune di Città di Castello la proposta di conferimento della cittadinanza onoraria al Milite Ignoto e a Vincenzo Mollica, celebre giornalista e conduttore televisivo, fra i volti più noti della Rai. Le istanze, accolte e approvate all’unanimità dai componenti della commissione, sono state presentate rispettivamente dall’Associazione “Amici del Fumetto” per quanto riguarda Mollica, mentre per il Milite Ignoto dal Gruppo delle Medaglie D’oro al Valore Militare d’Italia in collaborazione con l’Anci nazionale e il consiglio nazionale permanente delle Associazioni D’Arma (Assoarma). 

Nonostante l’approvazione con voto unanime, la decisione finale spetterà al consiglio comunale che si riunirà nella giornata di lunedì 27 giugno. Nel presentare la proposta di conferimento della cittadinanza onoraria al Milite Ignoto, la presidente Foroni si è soffermata sul progetto “Milite Ignoto, Cittadino D’Italia”, istituito per commemorare il centenario della traslazione del Milite nel sacello dell’Altare della Patria a Roma avvenuta il 4 novembre del 1921. Al progetto hanno aderito oltre 3 mila comuni italiani che hanno deciso di omaggiare, attraverso un riconoscimento pubblico, i tanti soldati che sono stati sepolti senza nome, martiri deceduti a difesa della patria e della libertà.

A favore della proposta si sono espressi i consiglieri Luciana Bassini (Civici x Città di Castello) e Massimo Minciotti (Pd). Durante il dibattito la presidente ha portato all’attenzione dei presenti la comunicazione del consigliere Andrea Lignani Marchesani (Castello Civica) che, impossibilitato a partecipare, ha comunque voluto precisare che il comune tifernate non dispone di un regolamento dettagliato circa la concessione della cittadinanza onoraria. 

Presentando la proposta di concessione della cittadinanza onoraria a Vincenzo Mollica, la presidente ha evidenziato l’enorme e indiscusso valore sociale e culturale del noto giornalista che, negli anni, ha saputo valorizzare il nome e l’immagine di Città di Castello a livello nazionale grazie alle numerose collaborazioni con l’associazione “Amici del Fumetto” nell’organizzazione delle varie mostre. 

La proposta è stata condivisa dai consiglieri Luciana Bassini, Roberto Marinelli (Lista civica Marinelli sindaco), Monia Paradisi (Pd) e Massimo Minciotti insieme al presidente del consiglio comunale Luciano Bacchetta (Psi) che ha segnalato l’importanza e la necessità di una convergenza politica ampia sulla concessione delle due cittadinanze così da avere, nel prossimo consiglio comunale, un voto a maggioranza qualificata, necessario per le due approvazioni.