Città di Castello, a scuola di robotica con i mattoncini Lego

Protagonisti 30 insegnanti del primo e secondo circolo didattico nel plesso di San Filippo

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29 Giugno 2023
Robotica Lego

Una trentina di docenti delle scuole primarie tifernati stanno imparando a costruire ponti levatoio, piccole ruspe e auto telecomandate da un computer utilizzando i celebri mattoncini Lego per formarsi in robotica educativa e sfruttarla come strumento didattico. Cioè per insegnarla alle bambine e ai bambini.

Protagonista è appunto un gruppo di insegnanti del primo e secondo circolo didattico riuniti in questi giorni nella sede della scuola San Filippo, in centro storico. Il percorso di 50 ore è promosso e realizzato dalla fondazione Hallgarten Franchetti centro studi Villa Montesca ed è tenuto dagli esperti di "IdeAttivaMente", un'azienda umbra che ha come obiettivo lo sviluppo di attività didattiche attraverso l'utilizzo di metodologie innovative.

Lego robotica

Per Roberto Raspa, ingegnere, docente e appassionato di tecnologia, "la robotica educativa è uno strumento fondamentale che permette a bambini e bambine di apprendere le basi del pensiero computazionale, di ragionare su problemi complessi, di affrontarli, di definire strategie risolutive, di lavorare insieme agli altri". "Insomma - aggiunge -, un vero e proprio percorso dove ad entrare in gioco sono sia conoscenze e competenze tecniche che molte competenze cosiddette soft skills".

Lego robotica

L'obiettivo della formazione - si legge in una nota del Comune - è di permette al gruppo di bambini e bambine coinvolte nel lavoro di costruire un artefatto cognitivo (il robot), di personalizzarlo o adattarlo al contesto in cui si deve muovere, di definirne le azioni minime, di scrivere un programma in codice semplice e di modificarlo fino a trovare la soluzione più idonea in un ciclo incrementale di ottimizzazione continua.

"Con questi percorsi di formazione organizzati dalla fondazione Hallgarten Franchetti Centro Studi Villa Montesca con la direzione didattica del primo e secondo Circolo, Simone Casucci, la scuola compie un ulteriore salto di qualità a partire dalle primarie spesso laboratorio di progetti che talvolta vengono presi ad esempio a livello nazionale", ha sottolineato l'assessore comunale alle Politiche Scolastiche, Letizia Guerri.

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Protagonisti 30 insegnanti del primo e secondo circolo didattico nel plesso di San Filippo