Città di Castello, sabato la Cena sul Ponte del Tevere

Attesi 300 commensali nella tavola lunga 70 metri allestita dall'associazione "Quellidelàdelponte"

di:
20 Luglio 2023
 cdc cena sul ponte tevere repertorio

Immagine di repertorio

Cenare sotto le stelle sul ponte del Tevere seduti ad una tavola lunga oltre settanta metri. Sabato 22 luglio a partire dalle 20:30 si rinnova la tradizione, con la sesta edizione della “Cena sul ponte del Tevere” organizzata dall’associazione “Quellideladelponte”.

Numeri da record con almeno 300 commensali su due file per tutta lunghezza dei 70 metri del ponte sul Tevere che collega il Rione Prato con Via Cortonese e Via Aretina. Dal 2015 è ormai diventato ogni estate un evento suggestivo del ricco cartellone delle manifestazioni cittadine, la “Cena sul ponte”, giunta alla sesta edizione.

 Foto Cena Ponte 2017

Gli organizzatori in una foto dell'edizione 2017.

La Storia. Una originale iniziativa, organizzata dell’associazione dei quartieri “Quellidelàdelponte”, che sarà immersa in un’ambientazione ricca di fascino e storia legata alla tradizione della città che ha legato i propri destini al ponte che attraversa il fiume Tevere, tanto caro ai tifernati. “Il Ponte sul Tevere, costruito nel 1860, a seguito di specifico finanziamento dello Stato Pontificio nella persona di Papa Pio IX, in conseguenza della demolizione del vecchio ponte in legno risalente ai primi anni del 1600 – ricordano gli organizzatori – venne minato dai tedeschi nel 1944, durante la Seconda Guerra Mondiale e la sua ricostruzione terminò definitivamente nel 1952. La struttura venne ricostruita in muratura come lo è attualmente. Da quel momento la nuova struttura ha ripreso la propria importante funzione di unione commerciale e sociale tra la città storica e la restante parte della città, divisi dal Fiume Tevere”.

Omaggio ad Angelo Ascani. In ogni edizione della Cena sul Ponte è stato trattato o per meglio dire, è stato celebrato un tema o una figura in particolare; dopo il Barone Franchetti, gli Etruschi e le Tabacchine, in questa cena si celebrerà una grande figura: don Angelo Ascani; un omaggio al parroco ma soprattutto all’uomo di profonda cultura, l’umanista classico, il letterato, lo storiografo, il musicista che, oltre a componimenti musicali, traduzioni di romanzi dal francese e pure un libro sui verbi irregolari dell’antico greco, ha scritto tanti libri riguardanti la storia della vallata altotiberina.

Il menù. Sarà un menù della tradizione quello che verrà servito ai numerosi commensali: Antipasto (affettati, formaggio, panzanella, fagioli con porcini), Primo (Lasagne al Ragù), Secondo (Fette di Maiale arrosto con patate al forno), Macedonia, Dolce, Acqua e Vino. La serata conviviale verrà allietata con musica di chitarra e fisarmonica. Per prenotazioni questa settimana tutte le sere in sede presso l’area dell’ex campo boario.

Tags

Abstract
Attesi 300 commensali nella tavola lunga 70 metri allestita dall'associazione "Quellidelàdelponte"