Città di Castello conferisce la cittadinanza onoraria a Vincenzo Mollica

Il consiglio comunale ha approvato all’unanimità la proposta dell’associazione Amici del Fumetto

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29 Luglio 2022
mollica cdc

Dal palcoscenico dell’Ariston, dagli studi della Rai, dai “red carpet” del cinema internazionale, all’applauso del consiglio comunale di Città di Castello. L’assise tifernate, nella seduta di giovedì 28 luglio, ha ufficialmente conferito con votazione unanime la cittadinanza onoraria a Vincenzo Mollica, poliedrico giornalista, scrittore, disegnatore, autore, conduttore televisivo, volto e voce “simbolo” del Tg1 e tanto altro.

Il massimo consesso cittadino è stato chiamato a votare una proposta di delibera, frutto di un dettagliato lavoro preparatorio della Commissione Affari Istituzionali e della sua presidente, che ha recepito l’indicazione formulata, a nome dell’Associazione Amici del Fumetto di Città di Castello, dal Presidente, Gianfranco Bellini.

Il legame di affetto e riconoscenza reciproca fra Mollica e Citta’ di Castello è maturato attraverso la sua “creatura”, la mostra del fumetto cresciuta di fama e appeal anno dopo anno. “Tanto successo – si legge nel documento approvato ieri – è stato possibile soprattutto grazie all’impegno della direzione artistica delle mostre curata dal giornalista Vincenzo Mollica, ideatore di mostre dedicate sia a illustri autori (Prat, Manara, Cavazzano, Giardino, Pazienza, Jocovitte e altri), che a personaggi del fumetto (Tex, Topolino, Diabolik, Lupo Alberto e altri), facendo sì che crescessero fino a diventare ad oggi un punto di riferimento per il mondo del fumetto d’autore. Considerato che le motivazioni del riconoscimento possono essere il successo dell’Associazione Amici del Fumetto di Città di Castello che si è riverberato a favore della Città contribuendo a farla conoscere anche quale “capitale” del Fumetto d’autore.”

Il legame fra Città di Castello e Vincenzo Mollica e la moglie Rosaria Maria affonda le radici anche nella storica amicizia con due grandi giornalisti tifernati, Carlo Fuscagni (già direttore di Rai1), Sandro Ceccagnoli (per anni punto di riferimento del Tg1 Rai scomparso il 24 settembre 2019 ) e tanti altri direttori di Tg di Mediaset e altre emittenti, con cui Mollica ha scritto e immortalato sul piccolo schermo pagine di storia della città e delle sue eccellenze.
 

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Il consiglio comunale ha approvato all’unanimità la proposta dell’associazione Amici del Fumetto