Città di Castello, allarme bocconi killer
Diverse segnalazioni dei cittadini nella zona Le Fonti – Coop e Meltina. Due cani intossicati
Anche lo sgambatoio per i cani di Città di Castello sarebbe contaminato dai bocconi killer. Difficile crederlo, visto che in teoria si tratta del luogo più sicuro e adatto per accogliere gli amici a quattro zampe, ma tant’è. Lo si legge nel cancello all’ingresso dell’area. Per dissuadere la sosta di proprietari e cani è stata transennata anche l’unica panchina presente nello spazio di sgambamento.
La zona, molto frequentata da giovani, famiglie e bambini è quella Le Fonti – Coop, tra il rione San Pio e il centro, dove si trova anche lo skate park. Nel complesso, l’intera area verde circostante è stata tabellata dalla polizia locale e dal comune tifernate con appositi cartelli: ''Attenzione, zona con sospetta presenza di esche avvelenate''. “Tabellatura” contro le esche avvelenate che compare anche in altri parchi cittadini, come nelle aree verdi di fronte alle abitazioni di via Torreggiani nel quartiere Meltina.
Qui, da alcuni giorni, sono stati affissi appositi cartelli dopo che due cani sarebbero stati intossicati dopo aver mangiato bocconi killer. Diverse le segnalazioni anche da parte dei cittadini residenti in zona che frequentano il viale e passeggiano con i cani al guinzaglio.
