Citerna, un incontro sul “cittadino onorario” Padre Bartolomeo Sorge
Sarà don Nazzareno Marconi a ricordare la figura del sacerdote, molto legato al borgo
Cerimonia di consegna della cittadinanza onoraria a Padre Sorge, nei primi anni '90. Nella foto il Sindaco Antonio Serini, il maresciallo Nunzio Romano, il dottor Carlo Paladino, il parroco don Gino e il presidente della proloco Walter Farinelli al Teatro Bontempelli
“Il sogno di Padre Bartolomeo Sorge: vivere nel mondo come profeti di speranza” è il titolo dell’incontro in programma giovedì 24 agosto, alle ore 17, a Citerna, nel monastero delle Monache Benedettine in località Zoccolanti. Appuntamento di ricordo e preghiera dedicato a padre Sorge, proprio in occasione della festività di San Bartolomeo che cade il 24 agosto.
L’iniziativa sarà presieduta dal tifernate don Nazzareno Marconi, attuale vescovo di Macerata e per tanti anni parroco di Citerna. Proprio nel borgo antico, soggiornando tra le mura della comunità Monastica Spirito Santo nel Monastero del SS. Crocifisso e S. Maria, era solito trascorrere periodi di ritiro spirituale padre Bartolomeo Sorge, scomparso nel novembre del 2020 all’età di 91 anni.
Sorge fu per lungo tempo guida spirituale dei Gesuiti, politologo, teologo di fama mondiale, direttore della rivista Civiltà Cattolica, ma soprattutto molto attivo in campo sociale e nella lotta alla mafia. Forte il suo impegno contro la malavita in Sicilia e nella Palermo degli anni ‘80 e ‘90.
Molto stretto il suo legame con Citerna, frequentata per lungo tempo, e la sua comunità, tanto che padre Sorge ricevette anche la cittadinanza onoraria.
