Boom di vendita di frutta e verdura: Coldiretti sottolinea "comprate prodotti locali".
Il caldo è arrivato prepotente in tutto lo stivale e come presumibile ha anche cambiato i consumi facendo registrare un boom degli acquisti di frutta e verdura in tutto il territorio Valtiberino. A fare il punto della situazione è Coldiretti Arezzo che sottolinea un balzo nelle vendite anche per i gelati, birra e acqua che aiutano a combattere la grande afa. “La svolta meteo - dichiara Coldiretti – ha cambiato il menu e spinto a portare in tavola cibi freschi, genuini e dietetici che dissetano, reintegrano i sali minerali persi con il sudore e riforniscono di vitamine come la frutta”. Peraltro le condizioni climatiche delle ultime settimane hanno favorito la produzione di frutta dolcissima con un elevato grado zuccherino e di sostanze antiossidanti come vitamine e betacaroteni. C’è però anche una nota dolente. Nonostante questo infatti i compensi riconosciuti agli agricoltori per alcuni prodotti sono del tutto insoddisfacenti, al di sotto dei costi di produzione, con i prezzi che moltiplicano dal campo alla tavola per colpa delle distorsioni lungo la filiera e delle importazioni selvagge di prodotto straniero spacciato per italiano. E’ importante dunque aumentare le attività di controllo per evitare che vengano spacciati per Made in Italy prodotti importati e per ottimizzare la spesa, ottenere il miglior rapporto prezzi-qualità e aiutare il territorio e l’occupazione. Il consiglio di Coldiretti Arezzo è quello di verificare l’origine nazionale, acquistare prodotti locali che non devono subire grandi spostamenti, comprare direttamente dagli agricoltori o in fattoria e non cercare per forza il prodotto perfetto perché piccoli problemi estetici non alterano le qualità organolettiche e nutrizionali, i cosiddetti “brutti ma buoni”.
