ASP G.O. Bufalini, il resoconto di un anno di attività

Si chiude con numeri positivi il bilancio 2022 dell'istituto tifernate

12 Gennaio 2023
bufalini go cdc

Per l’ASP “G.O. Bufalini” di Città di Castello il 2022 è stato un anno decisamente positivo per quanto concerne obiettivi, progetti e attività formative. Il consiglio di amministrazione, guidato dal presidente Giovanni Granci, ha presentato il bilancio di un anno di attività dell’istituto tifernate, impegnato da sempre nell’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro e del mercato produttivo.

Numerose le attività educative e formative portate avanti nel corso del 2022, specialmente quelle riservate ai ragazzi dai 14 ai 18 anni (l’istituto conta in totale 60 studenti), nonché attività rivolte ai ragazzi disoccupati o inoccupati (42 allievi). Sono stati organizzati, inoltre, corsi di saldatura in convenzione con agenzie interinali al quale hanno preso parte 36 studenti, sia corsi rivolti a dipendenti di aziende e corsi a pagamento per il conseguimento del diploma con qualifica di Operatore Socio Sanitario (OSS), attività partecipata da 52 allievi, realizzati in collaborazione con l’agenzia “Punto Informazione”. 

Risulta fondamentale la stretta sinergia fra l’istituto e le varie agenzie interinali allo scopo di agevolare e facilitare l’ingresso degli studenti nel mondo del lavoro. Nel 2022 l’ASP “Bufalini” ha aderito al programma del Servizio Civile Universale, presentando programmi di intervento: 52 giovani fra i 18 e i 29 anni hanno potuto iniziare un’esperienza formativa e lavorativa presso un’associazione di promozione sociale o sportiva che terminerà nel 2023. Oltre all’aspetto pratico, poi, i ragazzi che hanno preso parte al SCU hanno partecipato a 42 ore di formazione generale e 72 ore di formazione specifica erogate da formatore esperti. 

In totale, il 2022 ha contato 355 iscritti ai vari corsi tenuti dall’istituto che ha portato avanti, nel corso dell’anno, numerose collaborazioni con varie realtà e associazioni del territorio, facendosi spesso promotore di progetti. Fra questi, la “Bufalini” ha portato avanti il coordinamento del progetto europeo KA2 Erasmus+ “Montessori in the VET” e del progetto “DSA 4 ALL, Digital Skills 4 All”, entrambi finalizzati allo scambio di buone pratiche tra centri di formazione di paesi diversi. Grazie alla partecipazione al progetto “Inclusion Gets Viral” alcuni allievi e insegnanti hanno potuto prendere parte ad un viaggio all’estero.

Importante la collaborazione con i comuni di Città di Castello e Pietralunga, promotori del progetto “De Gustibus” finanziato da GAL Altotevere e finalizzato all’organizzazione di degustazioni all’interno di importanti manifestazioni locali quali Mostra nazionale del Tartufo e Only Wine festival. Prosegue, inoltre, l’attività di supporto digitale svolta dai facilitatori del DigiPass Zona Sociale 1 incaricati da ASP “Bufalini” i quali hanno garantito un supporto informatico e digitale agli utenti che ne hanno fatto richiesta, in particolare per l’attivazione del servizio SPID, indispensabile per accedere alle pratiche della pubblica amministrazione e per il supporto nella presentazione di domande a bandi e concorsi. 

“E’ stato un anno intenso di realizzazione di progetti e attività” ha dichiarato il presidente Giovanni Granci “sempre più finalizzate ad agevolare l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro venendo incontro alle loro esigenze e al mercato produttivo ed occupazionale in profonda evoluzione. Grazie al consiglio di amministrazione, al direttore, Marco Menichetti e a tutti i dipendenti e collaboratori ad ogni livello, alle istituzioni, possiamo guardare al futuro e alle nuove sfide con fiducia”.
 

Tags

Abstract
Si chiude con numeri positivi il bilancio 2022 dell'istituto tifernate