Arresti e denunce da parte dei carabinieri biturgensi. In manetta un macedone per furto, denunciata una periviana per truffa.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e della Stazione di Sansepolcro hanno arrestato un operaio macedone, 29enne, pluripregiudicato e residente nel comune biturgense, ora trasferito al carcere di Arezzo, perché deve scontare una condanna di un anno e 26 giorni 26 di reclusione per un furto aggravato commesso a Città di Castello alla fine del 2016. Inoltre una 40enne peruviana, residente nel pescarese, è stata denunciata dai militari sempre a Sansepolcro per favoreggiamento e trasferimento fraudolento di beni e valori, e questo dopo la denuncia di un 35enne vittima di una truffa nell’acquisto di un tablet su un sito di e-commerce. La donna aveva attivato una carta prepagata per poi cederla, dietro compenso in denaro, a una terza persona che a sua volta la utilizzava per incassare il denaro inviato dagli ignari acquirenti per le fraudolente inserzioni di vendita pubblicate online.