Apecchiese sotto il mirino della Polizia municipale di Città di Castello.

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19 Agosto 2019

Polizia Municipale impegnata per i controlli sulla velocità dei veicoli lungo la Strada Regiornale 257 “Apecchiese”. Grazie ai rilevamenti effettuati con un telelaser ieri mattina, domenica 18 agosto, una pattuglia della Polizia Municipale di Città di Castello, guidata dal vice-comandante Graziano Fiorucci, è riuscita a monitorare la situazione dell’arteria che unisce Umbria e Marche. I recenti lavori di manutenzione, il ripristino e l’adeguamento dei piani viabili effettuati dalla Provincia di Perugia e giunti a conclusione nei primi giorni di luglio scorso, hanno consentito di ristabilire su tutta l’arteria viaria nel versante umbro il limite orario di percorrenza di 50 km orari. E’ importante però far rispettare tale limite in un periodo, come quello estivo di maggior transito veicolare, in cui molti turisti si spostano per raggiungere le mete marittime e molti motociclisti approfittano dell’invitante itinerario che conta ben 141 curve solo nella parte umbra. E’ stato elevato un verbale da notificare, ma nel complesso automobilisti e centauri si sono dimostrati rispettosi delle regole della strada e dei limiti di velocità. I controlli, oltre che dal vice-comandante Fiorucci sono stati eseguiti al km 12,700 in collaborazione con l’agente scelto Luca Pazzaglia proprio durante il fine settimana considerato un momento cruciale per lo spostamento dei mezzi lungo l’Apecchiese, una strada di collegamento interregionale Umbro-Marchigiana di oltre 53 chilometri di lunghezza che si estende da Città di Castello ad Acqualagna, passando per Apecchio e Piobbico in Provincia di Pesaro-Urbino e offre non solo uno sbocco verso la costiera adriatica, ma che dà modo di godere di bellissimi scorci panoramici.

 

 

 

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