“Alla ricerca di Blub”, successo per l’inaugurazione della mostra
Tante persone all’evento; a sorpresa l’artista realizza due opere in Pinacoteca

Inaugurata da poche ore, la mostra “Alla ricerca di Blub” ha già lasciato il segno a Città di Castello. Non solo per il grande successo riscosso dall’inaugurazione, domenica scorsa, dell’esposizione in Pinacoteca comunale. L’artista dall’identità sconosciuta, infatti, ha letteralmente impresso la propria impronta in città, realizzando alcune opere sugli sportelli del gas e dell'elettricità del centro storico, oltre a due dipinti creati appositamente per l’occasione nel museo tifernate. Un autentico fuori programma inatteso anche dagli organizzatori.

Una vera e propria sorpresa artistica che Blub, celebre per ritrarre icone di tutti i tempi - dalla Venere di Botticelli alla Gioconda, da Giuseppe Verdi a Dante Alighieri, da Van Gogh a Dalì - con la maschera da sub, ha voluto lasciare nella sede espositiva dov’è accolta la mostra organizzata da bambini e maestre della Scuola Primaria di Riosecco.

Domenica 17 settembre, il taglio del nastro alla presenza dell'assessore Michela Botteghi e della cittadinanza che ha partecipato in gran numero alla prima giornata dell’iniziativa. Famiglie, bambini, appassionati, conoscitori di Blub e semplici curiosi si sono messi in fila per visitare l’esposizione in cui sono presenti dieci opere originali dell'artista, una sezione fotografica, i disegni dei piccoli alunni ispirati all’arte di Blub e uno spazio didattico in cui sperimentare creatività e attività laboratoriali (partecipando così a una grande opera “in divenire” dedicata al linguaggio dello street artist).

La mostra ora proseguirà tutti i giorni, lunedì escluso, con orario 10-13, 14.30-18.30, fino al 1° ottobre. Sono previsti alcuni eventi collaterali aperti a tutti il 19 e 23 settembre.