Al via le iscrizioni al percorso formativo di “Estetica sociale”

di:
05 Novembre 2021

Estetica sociale: al via il 22 novembre un innovativo percorso formativo alla “Bufalini”. Il percorso completamente gratuito sarà riservato a 18 estetiste e 7 acconciatori con specializzazione e con almeno 5 anni di esperienza come titolari. Le lezioni si terranno il lunedì per l’intera giornata, con un calendario a partire dal 22 novembre alla sede della Bufalini a Città di Castello. La scadenza per le iscrizioni è fissata per il prossimo 15 novembre. I dettagli di questo interessante progetto con evidenti positive ricadute in ambito medico e sociale sono stati illustrati nel corso di un incontro nella sala convegni del centro di formazione, a cui hanno preso parte: il presidente Stefano Briganti e il direttore Marco Menichetti; l’assessore alle politiche sociali, Benedetta Calagreti; il presidente dell’Aacc, Italo Cesarotti; il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Città di Castello, Fabio Nisi; il direttore del presidio ospedaliero Silvio Pasqui; Fabio Matera Direttore Ecipa -Cna e Michela Traversini, coordinatrice del percorso formativo. La Aacc di Città di Castello, che da più di 10 anni ha dotato l’Ospedale della figura di estetista sociale, ha presentato alla Fondazione Cassa di Risparmio di Città di Castello in collaborazione con la USL Umbria 1,Ecipa e Bufalini un percorso formativo dedicato ad estetiste ed acconciatori in modo da offrire una formazione in termini di strumenti di psicologia, di conoscenza dei risvolti delle diverse patologie, di conoscenza delle principali problematiche con cui si può entrare in contatto nella pratica.

"Il percorso vuole fornire innanzitutto le competenze scientifiche necessarie a comprendere cosa siano la patologia e le terapie oncologiche – hanno Matera e Traversini - e come esse agiscano a livello cutaneo, sulle modalità di approccio e sul trattamento di soggetti con patologie di ordine oncologico, dermatologico e geriatrico, sulla corretta presa in carico del soggetto in termini psicologici, per questo i docenti coinvolti sono in particolare medici".

"Siamo molto contenti del fatto che la nostra scuola sarà la sede del corso – ha dichiarato Briganti - in quanto condividiamo in pieno lo scopo del progetto che è quello di fare in modo che, anche nel nostro territorio si possa fare riferimento su professionisti in grado di trattare, in sicurezza, in ambito estetico professionale le clienti che iniziano cure oncologiche ed in grado di interfacciarsi con i medici”.

"Stiamo potenziando il nostro settore formativo legato alle professioni del benessere, - ha sottolineato Menichetti - in pochi anni abbiamo triplicato le iscrizioni ai nostri percorsi formativi dedicati ai ragazzi dai 14 ai 18 attivando anche percorsi di qualifica per estetista e parrucchiera che stanno riscuotendo molto successo tra gli adolescenti, anche perchè sono un perfetto ponte per il mondo del lavoro dato che al terzo anno sono previste oltre 500 ore di stage in azienda. Inoltre, data l'enorme richiesta nel 2020 è stato attivato anche un percorso di qualifica biennale per l'ottenimento della qualifica professionale per estetista per adulti. Come sempre la nostra scuola cerca di essere in stretto contatto con il territorio e soprattutto di ascoltare e rispondere alle esigenze emergenti di personale specializzato delle aziende".

“Ci tenevo a partecipare, oltre che in veste di assessore al sociale, soprattutto per l’importanza che questo progetto riveste nel supporto dato a situazioni così complesse. Un’iniziativa meritevole che grazie all’impegno della Aacc e della Fondazione Cassa di Risparmio, saprà coniugare professionalità e supporto psicologico. Faccio i complimenti anche a Michela Traversini per l’idea e la passione con cui la porta avanti”, ha dichiarato l’assessore Calagreti.

“La figura dell’estetista sociale – ha detto Cesarotti - rappresenta una qualificata risorsa per l’erogazione di servizi estetici verso clienti particolari, sia presso i propri centri di estetica che in supporto presso strutture sanitarie nelle quali le clienti potrebbero seguire un periodo di cura. Rappresenta una figura che è in grado di aiutare a vincere le paure e a sostenere quelle donne ed anche gli uomini che sono stati colpiti da malattie che indeboliscono oltre al fisico anche l’anima”.

“La fondazione non poteva non essere presente e supportare questo nobile progetto di grande valore medico e sociale – ha precisato Nisi – e l’opportunità che ci è stata segnalata da Aacc è stata subito condivisa con grande entusiasmo e consapevolezza di costruire insieme un progetto che onora tutta la nostra comunità locale”.

“Ancora una volta come da inizio degli anni 90 ci troviamo insieme alle associazioni di volontariato, istituzioni, enti di formazione a condividere un progetto teso a garantire, grazie alla professionalità di coordinatori qualificati come Michela Traversini, un recupero pieno della identità fisica per continuare a svolgere una vita normale dopo un percorso chirurgico e di cure” ha detto Pasqui, annunciando a breve interventi strutturali di restyling sulle sale di aspetto e accoglienza dell’oncologia.

Sarà possibile effettuare l’iscrizione ala segreteria della Bufalini in via San Bartolomeo a Città di Castello previo appuntamento da concordare al 0758554245 oppure scaricando la domanda di iscrizione dal sito www.gobufalini.it. Le iscrizioni dovranno pervenire alla segreteria entro e non oltre il 15 novembre 2021.

Tags