27 marzo, commemorato l’eccidio di Villa Santinelli

79 anni fa la fucilazione di Eduino Francini e di altri otto partigiani da parte dei nazifascisti

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27 Marzo 2023
Sacrario dei Partigiani

La prima parte della cerimonia al Sacrario dei partigiani a Sansepolcro

È stato commemorato questa mattina l’eccidio di Villa Santinelli, che il 27 marzo 1944 vide la fucilazione di nove partigiani del gruppo guidato dal diciassettenne di Sansepolcro Eduino Francini. L’episodio fece seguito all’insurrezione della città biturgense del 19 marzo, quando la popolazione si ribellò alle autorità fasciste dando l’avvio delle dinamiche che in estate avrebbero portato alla liberazione.

Durante l’insurrezione la città fu teatro anche di un’incursione da parte di partigiani scesi dalla montagna, che in seguito si divisero in tre gruppi. Eduino Francini con 12 compagni mosse verso l’Umbria e la mattina del 25 marzo si fermò a Villa Santinelli, in località San Vincenzo a San Pietro a Monte, nel comune di Città di Castello.

La sera del 26 marzo una compagnia di Repubblichini tifernati, che avevano avuto la notizia della presenza dei partigiani, circondarono la Villa armati di mitragliatrici e mortai e iniziò un combattimento che si concluse alle 18.30 del giorno successivo, dopo l’arrivo di rinforzi tedeschi e la fine delle munizioni in dotazione al gruppo Francini.

I partigiani vennero allora fatti prigionieri e torturati. Nove di loro vennero fucilati sul posto. Si trattava di Eduino Francini, Donato Sbragi, Spartaco Forconi, Giustino Bianchini, Alvaro Cheli, Giuseppe Gobbi, Corrado Luttini, Giuseppe Magnani e Mario Mordaci.

Villa Santinelli
Un momento della cerimonia a Villa Santinelli

La commemorazione con gli studenti

Le celebrazioni odierne si sono aperte con una visita al Sacrario dei partigiani presso il cimitero di Sansepolcro, alla presenza dei rappresentanti del comune e dell’Anpi di Sansepolcro e di alcuni studenti delle scuole. Successivamente il trasferimento a Villa Santinelli per la cerimonia assieme all'Anpi di Città di Castello. Tra gli interventi quello di Pierino Monaldi, presidente dell'Associazione orfani di guerra, e di alcuni studenti della classe terza dell'Istituto comprensivo di Sansepolcro che, accompagnati dalla dirigente scolastica Paola Brogi, hanno portato dei contributi personali con una serie di letture.

La mattinata si è conclusa con le riflessioni dello storico Alvaro Tacchini, presidente dell'Istituto di storia politica e sociale Venanzio Gabriotti, presso il cimitero di San Pietro a Monte, dove una lapide commemora le vittime dell'eccidio.

Sacrario dei partigiani
La commemorazione al Sacrario dei partigiani a Sansepolcro

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79 anni fa la fucilazione di Eduino Francini e di altri otto partigiani da parte dei nazifascisti