Claudia Stincone, palleggiatrice della Sia Coperture: "San Lazzaro più forte ma stavolta abbiamo giocato e vogliamo il riscatto contro il Sassuolo"

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22 Febbraio 2018

Dopo la recente sconfitta subita dalla Sia Coperture contro la Coveme San Lazzaro di Savena parla la palleggiatrice Claudia Stincone facendo un’analisi della partita disputata lo scorso fine settimana. Segue il comunicato stampa del San Giustino Volley.

 

La crescita della Sia Coperture San Giustino passa inevitabilmente anche per quella della palleggiatrice Claudia Stincone, che in queste ultime gare ha preso sempre più padronanza della cabina di regia. “Senza dubbio - commenta la Stincone – nel secondo set, avanti 19-15, avevamo la possibilità di portarci sull’1-1, ma può capitare a chiunque di veder ribaltato un verdetto anche nei frangenti finali. D’altronde, loro erano organizzate bene in difesa (questa non era una novità) e si vedeva che avevano in corpo la voglia di riscatto dopo la sconfitta di Macerata, che ha ridotto il vantaggio in classifica a un solo punto. Diciamolo francamente: hanno dimostrato di essere più forti e non stanno in cima per caso”. Però, rispetto a quanto avvenne all’andata, stavolta avete giocato e le avete pure messe in difficoltà. “Sì: a parte un primo set nel quale siamo partite male, anche per fattori di natura ambientale, nel prosieguo le abbiamo costrette a stare attente fino all’ultimo. Vincendo il secondo set, le avremmo messe ancora di più sotto pressione, perché comunque si notava che nei nostri confronti avevano il giusto rispetto. Ce la siamo giocata, quindi, ma nei momenti chiave San Lazzaro ha dimostrato di avere qualcosa in più”. C’è stata anche qualche decisione arbitrale che non vi ha trovato d’accordo? “A parte l’azione ripetuta per il tocco di Silvia Tosti nel tirante della rete, nel primo set mi sono state fischiate due doppie in palleggio. Ammetto che la prima ci stava, mentre la seconda avrebbero potuto evitarla”. La classifica è un tantino peggiorata, nel senso che siete scese dal quarto al sesto posto; tuttavia, una delle due battistrada voi l’avete affrontata e ora tocca all’altra, la Canovi Sassuolo. Si prevede grande battaglia sabato prossimo al PalaVolley? “E’ chiaro che cercheremo si riprendere la nostra marcia, come è altrettanto chiaro che il Sassuolo sia salito molto di livello. Scordiamoci pertanto di rivedere la squadra dell’andata: chi non era ancora in forma, adesso sta “carburando” bene e questa compagine non è soltanto Tai Aguero. È arrivata a -1 da San Lazzaro e quindi chiederà strada anche a noi, che però in casa sappiamo farci valere”. E la condizione di Claudia Stincone, oltre alla varietà nella distribuzione dei palloni? “Più che parlare di me, dobbiamo evidenziare il fatto che si tratta di una questione di squadra: non esiste cioè il singolo o la singola. Ciò che facciamo in settimana si traduce poi al sabato o alla domenica in partita. Il miglioramento mio è perciò legato a quello delle mie compagne: ciò significa che se all’andata appoggiavamo buona parte del gioco su Elisa Mezzasoma, adesso che abbiamo acquisito tutte una maggiore fiducia vi è anche una maggiore possibilità di scelta”.          

 

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