Calcio: vittoria pesante per il Sansepolcro, perdono Castello e Trestina

Serie D

Il Città di Castello comincia forte la partita casalinga contro il Poggibonsi. Al 18' Brunetti impatta bene di testa su calcio d'angolo, ma la palla si stampa sulla traversa. Situazione che si ripeterà al 24', con la differenza che stavolta è un intervento sulla linea di un difensore a negare la gioia al difensore tifernate. Il meritato vantaggio biancorosso arriva però pochi minuti dopo. Ancora una volta sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Calderini viene messo giù in area e l'arbitro concede il rigore. La trasformazione viene affidata allo stesso numero dieci, col portiere del Poggibonsi Pacini che riesce a toccare la palla col piede, ma non a evitare l'1-0 del Castello. Gli uomini di Machi non si accontentano e continuano ad attaccare, con Calderini che semina il panico e la difesa ospite che si salva più volte come può. A cinque dall'intervallo arriva anche la seconda traversa colpita dai biancorossi, stavolta con Grassi che sulla sinistra si sbarazza di un paio di avversari e lascia partire un pallonetto dalla distanza trovando l'opposizione del legno superiore. Dopo un primo tempo dominato, chiuso però con un solo gol all'attivo, ad inizio ripresa il Castello subisce immediatamente il pareggio ospite. Gorini mette giù Bellini in area e anche stavolta per il direttore di gara è rigore. Dal dischetto Riccobono spiazza Guerri e fa 1-1. Dopo il pari il vento della partita cambia. Ora è il Poggibonsi ad attaccare, costringendo Guerri a un grande intervento e andando più volte a pochi centimetri dall'1-2. L'unica occasione del secondo tempo tifernate la crea ancora una volta Calderini, che se ne va in contropiede e mette in mezzo per Doratiotto, che però spara alto. A quattro dalla fine la punizione battuta da Riccobono trova la testa di Borri, che solo in area batte Guerri e condanna il Castello alla quinta sconfitta consecutiva. 

Trasferta delicata del Trestina sul campo del Seravezza Pozzi. La partita si decide nel primo tempo, dove i padroni di casa riescono a imporre il proprio ritmo alla gara e a portarsi avanti al 20' grazie al gol di Camarlinghi. I bianconeri accusano il colpo e non riescono a reagire. A dieci minuti dall'intervallo, arriva il raddoppio del Servavezza, con il capocannoniere Benedetti che mette a segno la sua sedicesima rete stagionale. Nel secondo tempo il canovaccio rimane lo stesso. I verdazzurri continuano a fare la partita e ad accumulare occasioni da gol. Al 61' arriva il 3-0 di Mannucci che chiude di fatto la gara e quattro minuti dopo Masini sigla il poker del Seravezza. In pieno recupero il Trestina riesce a mettere a segno il più classico dei gol della bandiera con Ferri Marini su calcio di rigore, che non riesce però a migliorare di molto un pomeriggio davvero da dimenticare per i bianconeri. 

Eccellenza Umbra

Fondamentale successo del Lama sul campo del Castiglione del Lago nell'anticipo di sabato pomeriggio. Dopo una decina di minuti si assiste al primo episodio controverso. D'Urso cade in area sull'intervento di Aluigi, ma per l'arbitro il contatto provocato dal portiere lamarino è regolare. Nel primo tempo non succede molto altro, con il Lama che si mostra comunque maggiormente propositivo. Nella ripresa i castiglionesi partono forte e dopo appena un minuto Marinelli allontana provvidenzialmente in scivolata un velenoso cross in mezzo, togliendo la palla dalla disponibilità degli attaccanti biancorossi. Al 60' Bura segna l'1-0 per i padroni di casa, ma tutto viene annullato per fuorigioco. La partita si sbloccherà comunque otto minuti dopo, ma a favore del Lama. Il Castiglione perde una brutta palla a centrocampo e Bruschi ne approfitta; entra in area, se la porta sul sinistro e infila il portiere sul secondo palo. Passati in svantaggio, i padroni di casa alzano ovviamente il baricentro e sfiorano subito il pari con Braccalenti, che però spara addosso ad Aluigi. L'1-1 arriva comunque al 75'. D'Urso va nuovamente giù in area e stavolta l'arbitro concede un rigore piuttosto dubbio ai biancorossi. Dal dischetto Braccalenti non sbaglia. Le proteste del Lama si intensificano poco dopo, quando il direttore di gara lascia giocare a seguito di un intervento in area ai danni di Bartolucci. I bianconeri hanno però il merito di crederci fino all'ultimo e al 94' trovano l'1-2 con Petricci, bravo a deviare di testa un calcio d'angolo battuto dalla trequarti. Successo fondamentale per il Lama, che gli permette di allontanarsi dalla zona calda della classifica.  

Gara complicata anche per il Sansepolcro, che al Buitoni ospita l'Angelana, squadra che vanta la miglior difesa del girone. Fin da subito sono infatti i biturgensi a tenere in mano il pallino del gioco e a cominciare ad accumulare occasioni, senza però riuscire a sfondare il muro giallorosso. Brizzi, Essoussi e soprattutto Valori ci provano più volte, ma all'intervallo il risultato è ancora fermo sullo 0-0. Nei primi quindici minuti della ripresa il Borgo ci prova prima con Valori, poi con Croce e poi nuovamente con Valori. Il tiro da fuori del centrocampista viene murato dalla difesa, mentre le due conclusioni del numero 10 bianconero sfiorano il palo. A cinque dalla fine l'occasione buona sembra arrivare per Burzigotti, ma il portiere dell'Angelana Buini riesce a far sua la sfera. All'88', però, il Sansepolcro si vede assegnare un calcio di rigore, che valori trasforma regalando un pesantissimo 1-0 ai suoi, che sarà anche il risultato finale.

Eccellenza Toscana

Partita di grande sofferenza, ma anche dimostrazione di estrema solidità della Baldaccio Bruni sul campo dei primi in classifica del Figline. In una gara che appariva davvero complicata, la retroguardia biancoverde regge bene per tutti i 90 minuti, dimostrando per l'ennesima volta la sua dimestichezza nel fronteggiare avversarie di grande caratura. Alla fine i gialloblù non riescono mai a trovare il pertugio giusto per battere Vaccarecci, dovendosi accontentare di un pareggio 0-0. Un punto certamente prezioso quello ottenuto dagli anghiaresi, che però mal si sposa con i risultati degli altri campi. Data la vittoria del Nuova Foiano contro la Sinalunghese, la Baldaccio scivola infatti in zona playout per la prima volta in stagione.  

Promozione

Il Montone si aggiudica il derby altotiberino col San Secondo e rafforza ulteriormente la sua posizione in ottica playoff. Decisiva la doppietta realizzata da Manuali nella prima mezzora. Per i tifernati, per i quali si fa invece sempre più tangibile lo spettro della retrocessione, in gol Cano su rigore nei minuti di recupero del secondo tempo. 

Vittoria importante del Selci Nardi, che batte la Mantignana e scongiura un finale di stagione complicato. Fra il 14' e il 19' Burchini e Guerri mettono la partita sul binario giusto, ma gli ospiti riescono a dimezzare lo svantaggio poco prima dell'intervallo. Nella ripresa i rossoneri riescono comunque a mantenere il vantaggio, assicurandosi tre punto di grande importanza.

Il Calzolaro pareggia in rimonta sul difficile campo del Padule. Succede tutto nel primo tempo. Dopo quindici minuti i padroni di casa sono già in vantaggio di due gol. I gialloblù non si danno per vinti e al 25' accorciano le distanze con Allegria, per poi trovare il 2-2 al 31' Grazie a Berettoni. La strada per evitare i playout è ancora lunga, ma per il Calzolaro si può certamente parlare di un punto guadagnato. 

Infine, rinviato causa terremoto il derby fra Pieranontio e Sinalunghese.