Calcio: vincono Trestina, Castello e Baldaccio, primo successo per il Pierantonio

Cadono Sansepolcro e Lama, la Pietralunghese ne fa 7 al Marra

01 Ottobre 2023
Trestina-Ghiviborgo

Di Nolfo esulta dopo il gol del momentaneo 3-1 in Trestina-Ghiviborgo 3-2 (foto SC Trestina)

Serie D

Nell’anticipo di sabato un Trestina in cerca di riscatto ospita il Ghiviborgo. I padroni di casa partono forte e la sbloccano dopo soli due minuti grazie a Tascini, che colpisce di testa in acrobazia sul cross di Belli e fa 1-0. I bianconeri restano padroni del campo e al 20’ raddoppiano. Sempre Belli, dalla sinistra, mette in mezzo una palla, stavolta rasoterra, che l’attaccante del Trestina deve solo spingere in rete. I tifernati dominano e vanno più volte vicini al 3-0, ma sul finale di tempo il Ghiviborgo si risveglia. Prima gli ospiti colpiscono un palo con Carli e poi, nel recupero, dimezzano lo svantaggio. Protagonista ancora Carli, che dalla sinistra mette in mezzo un cross velenoso sul quale si avventa Giannini per il 2-1. Forte del gol segnato poco prima dell’intervallo, il Ghiviborgo parte forte anche nella ripresa. Serve la classe di Di Nolfo per rimettere la gara sui binari giusti per il Trestina. Al 62’ in fantasista bianconero se ne va in mezzo a tre per poi concludere con un delicato tocco a fil di palo che riporta avanti di due gol i tifernati. Gli ospiti non si fanno però buttare giù nemmeno da questa spallata e provano l’ennesima reazione. Nottoli va giù in area e l’arbitro concede rigore. Tommaso Carcani si incarica della battuta ma il suo tiro, anche se angolato, viene intercettato da Tozai che mantiene il 3-1. Carcani si rifà comunque al 79’, quando da due passi insacca di testa e riporta nuovamente il Ghiviborgo sotto di un solo gol. Gli ospiti avrebbero anche la palla per un incredibile pareggio, ma Petronelli, in pieno recupero, spara alto. Per il Trestina vittoria sudata nonostante il buon gioco espresso, ma comunque tre punti importanti che fanno salire i bianconeri a quota 6. 

Sul difficile campo di Livorno il Sansepolcro prova a mettersi alle spalle il pesante 0-4 subito in casa domenica scorsa. A colpire per primi sono però i padroni di casa, quando al 13’ Cori viene servito con una palla alta in area e di esterno destro fulmina Guerri per l’1-0. La reazione del Sansepolcro è immediata e dieci minuti dopo trovano il pari con Borgo, che colpisce di testa sul calcio d’angolo ottimamente battuto da Gorini. I bianconeri cavalcano il momento positivo e al 27’ sfiorano il vantaggio. Ancora su palla inattiva, stavolta una punizione, la sfera arriva sul secondo palo per Longo, che di testa colpisce la traversa. Dopo il pericolo scampato il Livorno torna a prendere campo e al 35’ capitan Luci fa partire una palla a metà tra il tiro e il cross, che passa in mezzo a diverse gambe, attraversando tutta l’area per infilarsi alla fine alle spalle di Gorini per il 2-1. L’inerzia torna quindi dalla parte degli amaranto, che ne approfittano per portarsi sul 3-1 al 40’ con Cesarini, innescato in area da Giordani. In avvio di ripresa il Livorno va vicino al quarto gol, con Guerri che respinge su Luci. La reazione biturgense è affidata a Ferri Marini, che prima impegna il portiere avversario da fuori al 58’, poi al 66’ crossa per Essoussi che però di testa non trova la porta. L’attaccante marocchino ha una nuova occasione aerea a un quarto d’ora dal termine, ma anche stavolta la conclusione è larga. Alla fine la gara si conclude sul 3-1 per un Livorno che, dopo aver impresso il proprio marchio alla partita, si è limitata a controllare nella ripresa. Terza sconfitta su quattro giornate per il Sansepolcro, fermo a 3 punti in classifica.

Eccellenza Umbra

A Lama arriva un avversario ostico come il Fulgens Foligno, che infatti prende fin da subito il controllo delle operazioni. Gli ospiti vengono premiati al 19’ quando l’ex Città di Castello Calderini porta in vantaggio i suoi. Il Lama reagisce andando vicino al pari con Lignani al 24, ma anche dall’altra parte al 32’ Bruschi va a un passo dallo 0-2. Si va quindi a riposo con Foligno avanti di un gol, ma dopo nemmeno trenta secondi dall’inizio della ripresa arriva la doccia fredda per il Lama. L’ex di giornata Di Cato ne approfitta infatti per siglare il fulmineo 0-2. Nonostante i cambi offensivi di mister Borgo, il Lama fatica a rendersi pericoloso e non riesce praticamente mai a impensierire la porta del Foligno. A quest’ultimo basta amministrare per tutto il secondo tempo per riuscire a prendersi i tre punti. Prima sconfitta invece per i bianconeri, che restano fermi a 5 punti.  

Nonostante le assenze, il Città di Castello parte forte a Tavernelle e già al primo minuto Rinaldi entra in area e viene messo a terra, con gli ospiti che chiedono il rigore, senza essere accontentati dall’arbitro. Ci prova poi Giannò di testa, non trovando però la porta. Rinaldi impegna l’estremo difensore gialloverde da fuori, ma il tiro è respinto in calcio d’angolo. Il Castello colpisce anche un palo al 33’ con Giabbecucci, mentre il Tavernelle risponde con due occasioni targate Andreoli e Russo, entrambe però disinnescate dai guantoni di Stefanelli. Un primo tempo molto frizzante si conclude col gol che porta in vantaggio i padroni di casa. Al 43’ Rinaldi, sicuramente il migliore in campo, lascia partire un rasoterra imparabile e fa 1-0. Tante però le proteste dei giocatori avversari per un possibile fuorigioco. Nel secondo tempo la gara resta aperta e le occasioni, soprattutto a favore dei tifernati, si susseguono. Nella più eclatante, Pupo Posada non riesce a chiudere la partita a tu per tu col portiere avversario, che lo ipnotizza salvandosi in calcio d’angolo. Finisce comunque 0-1 in favore di un Città di Castello un po’ sprecone, ma capace di ritrovare la vittoria dopo due sconfitte e di salire a quota 6 punti in classifica.

Poche emozioni nel primo tempo tra Pierantonio e Castiglione del Lago. L’episodio chiave della gara arriva al 40' quando il portiere ospite Meriri, dopo un errore in impostazione, è costretto a mettere giù un Lanzi già lanciato in porta, venendo immediatamente espulso dall’arbitro. Sulla conseguente punizione proprio Lanzi disegna una grande traiettoria che però si spegne sul palo. Si va quindi all’intervallo sullo 0-0, ma col Pierantonio in superiorità numerica. Nella ripresa il Pierantonio mantiene costantemente il possesso del pallone e prova a spingere, ma senza riuscire a creare grandi occasioni. Quando mancano ormai solo sette minuti alla fine, ci pensa però Salis, che riceve palla sulla trequarti e punta dritto la porta avversaria, riuscendo a farsi largo tra le maglie della difesa e a siglare il gol dell’1-0. Nel recupero poi, col Castiglione del Lago tutto in avanti, Mortaro ne approfitta per colpire in contropiede e chiudere la gara sul 2-0. Successo sofferto ma che rappresenta davvero una boccata d’ossigeno per il Pierantonio, che ottiene la sua prima vittoria in campionato e sale a quota 4 punti.

Eccellenza Toscana

Continua il grande momento di forma della Baldaccio Bruni, che sbanca anche il campo di uno Scandicci finora ancora a punteggio pieno e fa sua la terza vittoria consecutiva. E dire che la partita comincia nel peggiore dei modi per gli anghiaresi, subito in svantaggio all’8’ per via della rete di Ammannati. Lo Scandicci controlla la gara nel primo tempo, ma i biancoverdi riescono a rimanere in gara, non correndo troppi rischi e arrivando all'intervallo sullo 0-1. Nella ripresa la Baldaccio si avvicina di più all’area dei padroni di casa e al 67’ viene premiata dal gol del pari messo a segno da D’Aprile. Nell’ultimo quarto di gara il risultato sembra incanalato verso l’1-1, ma quando mancano appena due minuti dal termine ci pensa Sbardella a trovare il guizzo giusto per completare la rimonta anghiarese e consegnare la vittoria ai suoi. Con 9 punti, ora i biancoverdi raggiungono il Nuova Foiano e proprio lo Scandicci in testa alla classifica.

Promozione

Gara mai in discussione quella tra Pontevecchio e Calzolaro. I rossoverdi dominano in lungo e in largo e i valori visti in campo vanno ben oltre il risultato finale di 2-0, maturato tutto nella prima mezz’ora grazie alle reti di Castelletti e Depretis. Per i gialloblù si tratta del primo ko in campionato.

Giornata da ricordare invece per la Pietralunghese, che grazie a un secondo tempo straripante demolisce a domicilio il Marra San Feliciano. Il primo tempo si conclude infatti solo sull’1-3. Al vantaggio rossoblù di Casciari risponde Menichini con un gran gol da fuori, ma gli ospiti tornano subito avanti sfruttando l’autogol di Miccio e allungano poi con Francioni. In avvio di ripresa Ardone fa 2-3, ma da quel momento in poi è solo Pietralunghese. Nel giro di meno di mezz’ora Dieme, De Souza, Biela e Aquilini vanno in rete uno dopo l'altro e confezionano il roboante 2-7 finale.

Nel derby altotiberino di giornata il Montone si prende una vittoria molto importante ai danni della Virtus San Giustino. Una partita molto bloccata che però i padroni di casa riescono a fare propria grazie al rigore trasformato da Fodaroni a metà ripresa. La pratica la chiude poi Landi, che fissa il risultato finale sul 2-0. I rossoblù ritrovano in successo che mancava dal primo turno, mentre si tratta della prima sconfitta in campionato per la Virtus.

Giornataccia infine per il Selci Nardi, battuto senza riserve sul campo del neopromosso Settevalli Pila. Un netto 3-0 maturato già nel primo tempo, grazie alle reti di Pallozzi, Fuscagni e Narcisi, alle quali i rossoneri non sono riusciti in alcun modo a reagire.
 

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Cadono Sansepolcro e Lama, la Pietralunghese ne fa 7 al Marra