Calcio: il Trestina sbaglia due rigori e non va oltre l’1-1, altro 0-0 per il Sansepolcro

Pareggiano anche Città di Castello e Baldaccio Bruni, ko Pierantonio e Lama

21 Gennaio 2024
Pierantonio Atletico BMG 0-3

Un'azione di gioco in Pierantonio-Atletico BMG 0-3 (Foto Facebook Pierantonio Sport)

Serie D

La gara tra Trestina e Real Forte Querceta si apre subito con un’occasione per i padroni di casa, con Tascini che conclude alto già dopo pochi secondi. Gli ospiti rispondono al 3’, quando Podestà riceve la sponda di Flores e calcia però a lato. Al 17’ la prima possibile svolta della partita. Sul tocco in area di Di Nolfo, Giuliani colpisce la palla col braccio e l’arbitro concede il calcio di rigore al Trestina. A sorpresa sul dischetto si presenta Belli, la cui conclusione a incrociare viene però disinnescata dal portiere ospite Gatti. Resto del primo tempo vede il possesso del pallone in mano ai bianconeri, che però non riescono a scardinare la difesa toscana. Si va quindi all’intervallo sullo 0-0. Ancora una volta il Trestina crea una chance pericolosa in avvio, ma la ripartenza dei padroni di casa viene ben disinnescata dalla difesa avversaria. Al 50’ la partita si sblocca in favore del Real Forte Querceta, che batte un calcio d’angolo dalla sinistra e, dopo una sponda, fa 0-1 con Ndiaye. Il Trestina accusa il colpo e al 53’ i toscani hanno già una clamorosa occasione per raddoppiare ma Flores, solo in area, spara alto dopo il suggerimento di Podestà. I bianconeri riescono così a scuotersi e al 58' trovano il pari. Anche in questo caso la rete arriva su calcio d’angolo, battuto da Di Nolfo e con Contucci che insacca di testa. Il Trestina va a un passo dal 2-1, ma la conclusione di Farneti è fermata dal palo. Nel finale il pressing del Trestina porta all’ottenimento di un secondo calcio di rigore. Stavolta a incaricarsi della trasformazione è Di Nolfo, ma la sua conclusione è davvero da dimenticare e stavolta Gatti riesce addirittura a bloccare. Finisce quindi 1-1 una gara piena di rimpianti per il Trestina, che sale a 30 punti ma resta senza vittoria nel 2024.

Una prima mezz’ora avara di emozioni ad Altopascio tra i padroni di casa del Tau e il Sansepolcro. Il primo squillo arriva solo al 32’, quando dopo un corner respinto dalla difesa biturgense Capparella rimette la palla in mezzo e trova Antoni che insacca, ma tutto viene annullato per fuorigioco. Al 37’ ancora protagonista Antoni, col cross per Noccioli che però colpisce alto. Il punteggio a metà gara è ancora fermo sullo 0-0. In avvio di ripresa Antoni prova a fare tutto da solo andando alla conclusione, che però si spegne a lato. Il Sansepolcro si fa vedere dalle parti del portiere amaranto Di Biagio al 65’, ma la girata dal limite di Essoussi è troppo debole e imprecisa per rappresentare un reale pericolo. Un minuto dopo il Tau Altopascio si rende protagonista dell’azione più pericolosa del secondo tempo quando parte in contropiede dopo la palla persa da Grassi. Capparella arriva al tiro, ma il suo diagonale viene parato da Di Stasio. Sulla respinta Malva calcia fuori, ma l’attaccante amaranto partiva comunque in posizione di fuorigioco. Nell’ultima metà di partita c’è poco da segnalare e al momento del triplice fischio dell’arbitro il risultato è di 0-0. Si tratta del terzo pareggio a reti inviolate consecutivo per il Sansepolcro, la cui situazione di classifica rimane sostanzialmente inalterata.

Eccellenza Umbra

Il Pierantonio scende in campo nell’anticipo di sabato pomeriggio ospitando l’Atletico BMG. Al 17’ gli ospiti riescono a sbloccare la partita alla prima occasione utile. Un’imbucata mette Paletta a tu per tu con Zandrini, che è bravo a sbarrargli la strada ma nulla può sul successivo tap-in di Paciotti. Nel primo tempo l’Atletico BMG costruisce altre chance per il raddoppio, ma gli interventi di Zandrini e poco cinismo sotto porta fanno in modo che le squadre vadano all’intervallo sul risultato di 0-1. Al 54’ Pettinelli si fa anticipare da Sciacca, che ruba palla, va sul fondo e serve in mezzo Proietti per lo 0-2. Passano cinque minuti e gli ospiti calano il tris ancora una volta con Proietti, che ribadisce in rete dopo che Sciacca aveva seminato il panico sulla destra e colpito il palo. Dall’altra parte il Pierantonio non riesce mai a reagire e quindi la partita va a spegnersi senza ulteriori sussulti. Grazie a questo successo l’Atletico BMG scavalca proprio il Pierantonio, che resta fermo a quota 24 punti in classifica. 

Nel primo tempo tra Ellera e Città di Castello da segnalare soprattutto una grande doppia occasione per i padroni di casa. Prima Bocci impegna Stefanelli, poi sulla ribattuta arriva  Fioretti fioretti che però non riesce a trovare la via del gol. Si va quindi negli spogliatoi per l’intervallo sul risultato di 0-0. A inizio ripresa l’Ellera spreca una grandissima occasione da gol con Piccioli, bravo ad avventarsi sulla palla dopo un calcio di punizione non respinto bene da Stefanelli, ma che poi calcia fuori praticamente a porta vuota. Come da consuetudine un gol sbagliato porta poco dopo a un gol subito e al 59’ la gara la sblocca il Città di Castello grazie al colpo di testa di Capezzuto. L’Ellera però non si scompone e riprende ad attaccare, trovando il pari al 70' con Rossi, che insacca di testa da pochi centimetri. La pressione dei padroni di casa non si attenua e quando mancano solo quattro minuti al 90’ viene premiata dalla rete del vantaggio. Stavolta è Bocci a battere Stefanelli e a completare la rimonta biancoceleste. Tutto sembra portare a una vittoria dell’Ellera, ma il Città di Castello prova comunque a spingersi in avanti con le sue ultime energie e all’89’ si conquista un calcio di rigore. Sul dischetto va Tersini, che non sbaglia e fissa il risultato sul definitivo 2-2. Il Città di Castello sale così a quota 20 punti in classifica e si tira momentaneamente fuori dalla zona playout.

Una prima frazione di gioco frizzante quella tra il Lama e i secondi in classifica del Terni Fc. Entrambe le squadre riescono a insidiare più volte la porta avversaria, senza però trovare il gol. In realtà i bianconeri riescono a mettere una palla in porta, ma la rete viene subito annullata per una posizione di fuorigioco. I padroni di casa recriminano fortemente anche per un contatto in area, a loro dire meritevole di un calcio di rigore, ma non per l’arbitro. Grande protagonista per il Terni Fc invece Pacilli, principale pericolo per la difesa lamarina durante tutta la prima frazione di gioco. All’intervallo il risultato è ancora fermo sullo 0-0 e nella ripresa il Lama prova a prendere in mano la partita. Al 59’ arriva però il vantaggio degli ospiti. Pacilli batte un calcio d’angolo perfetto sul secondo palo dove aspetta l’argentino De Sagastizabal, che fa 0-1. I padroni di casa sono obbligati a sbilanciarsi maggiormente in avanti e di conseguenza il Terni Fc trova spazi in contropiede. Su uno di questi la palla arriva in area ancora per De Sagastizabal, il cui tiro trova però una grandissima risposta da parte di Mariangioli. Nel finale il Lama ci prova, ma la difesa rossoverde è attenta e non concede spazi. I bianconeri sono quindi costretti a incassare la seconda sconfitta consecutiva, restando fermi a 15 punti e scendendo al penultimo posto in classifica.

Eccellenza Toscana

Gara importante quella di Anghiari tra i padroni di casa della Baldaccio Bruni, che sono chiamati a una risposta dopo il pesante 4-0 incassato sette giorni fa a Pontassieve, e gli ospiti dello Scandicci quinto in classifica. Come sempre, quando chiamati ad affrontare una squadra di alto livello, i biancoverdi riescono a tenere bene il campo e al 16’ vanno anche in vantaggio grazie ad Adreani. L’1-0 della Baldaccio resiste fino al termine del primo tempo, ma nella ripresa lo Scandicci comincia a provarci come maggiore intensità. L’iniziativa degli ospiti viene premiata al 53’, quando Del Pela trova il pertugio giusto per segnare la rete del pareggio. La difesa degli anghiaresi riesce però subito a rimettersi a registro e chiude i successivi assalti dello Scandicci, che pian piano allenta la presa sulla partita. La gara resta quindi ferma sull’1-1 fino al triplice fischio dell’arbitro. I biancoverdi salgono così a quota 25 punti in classifica.

Promozione

Vittoria senza troppi sforzi quella della Pietralunghese sul campo degli ultimi in classifica del Settevalli Pila. De Souza la sblocca al 12’ e alla mezz’ora Locchi mette in porta la rete del raddoppio. Il resto della gara è ordinaria amministrazione per i rossoblù, che si aggiudicano la partita per 0-2 e, grazie al pareggio del Castel del Piano, si riportano a un solo punto di distanza dalla vetta della classifica.

La partita tra Marra San Feliciano e Calzolaro si sblocca in favore dei padroni di casa al 24’, grazie a un gran sinistro di Menichini. Si va all’intervallo sull’1-0, ma i gialloblù rientrano nella ripresa con un atteggiamento diverso, pareggiando al 68’ con Meoni, servito da un’ottima giocata del neo entrato Scarselli. Nel finale succede di tutto. All’88’ Bastianoni permette al Calzolaro di ribaltare il risultato e di portarsi sull’1-2, ma pochi secondi dopo gli altotiberini si fanno sorprendere da Santini, che fissa il risultato sul definitivo 2-2.

Finisce 0-0 la sfida tra Montone e Santa Sabina. Dopo un primo tempo davvero avaro di emozioni, le due squadre danno vita a una ripresa decisamente più divertente, ma senza mai riuscire a trovare la via del gol.

Il Grifo Sigillo sblocca la sfida salvezza contro la Virtus San Giustino al 22’, grazie a un super gol da fuori di Gaggiotti. L’1-0 resiste fino all’81’, quando il capitano giallorosso Gorini pareggia per la Virtus. I padroni di casa dimostrano però di essere forse la squadra più in forma del girone e spingono fino alla fine in cerca della vittoria. A un minuto dalla fine Galletti riesce a trovare il 2-1 e nel recupero arriva il decisivo 3-1 di Cacciamani. Il 3-2 di Bigarelli serve solo a rendere meno pesante la sconfitta della Virtus.

Sconfitta amara del Selci Nardi nella sfida salvezza sul campo del Piccione. A decidere una partita piuttosto statica è uno sfortunato autogol di Poggini al 67’.

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Pareggiano anche Città di Castello e Baldaccio Bruni, ko Pierantonio e Lama