Calcio: il Trestina dilaga a Cenaia, quarto pari di fila per il Sansepolcro

In Eccellenza perdono tutte le quattro altotiberine: ko Pierantonio, Città di Castello, Lama e Baldaccio Bruni

26 Novembre 2023
Sansepolcro-RFQ

Sansepolcro-Real Forte Querceta 0-0 (foto Luigi Panichi)

Serie D

Il primo tempo tra Cenaia e Trestina si rivela davvero avaro di emozioni, con le squadre impegnate soprattutto nella lotta a centrocampo. Questo però fino all’ultimo minuto, perché poco prima dell’intervallo i bianconeri riescono a imbastire una bella azione manovrata che mette Belli nelle migliori condizioni per calciare e battere il portiere, segnando lo 0-1 proprio quando fa più male. Il Trestina mantiene l’abbrivio anche a inizio ripresa, con Di Nolfo che va immediatamente vicino al raddoppio su punizione diretta, trovando la pronta risposta del portiere del Cenaia Simoncini. I bianconeri restano comunque padroni del campo e alla fine lo 0-2 arriva al 58’. Ripartenza letale sulla sinistra e palla che arriva a Di Nolfo, che stavolta batte Simoncini. Passano solo tre minuti e arriva anche lo 0-3, siglato di testa da Tascini. Al 70’, approfittando di un errore in ripartenza del Trestina, il Cenaia riesce ad accorciare le distanze con Macchia, ma non a invertire l’andamento della gara. I bianconeri restano infatti al comando delle operazioni e all’85’ rimettono tre gol fra loro e gli avversari grazie a un altro colpo di testa di Tascini, che firma così la sua doppietta. Nel finale c’è tempo anche per il gol di Marietti, che fissa il risultato sul definitivo 1-5. Bella vittoria per gli uomini di Ciampelli, che dopo quattro giornate ritrovano il successo e salgono a 17 punti in classifica.

Ritmi alti ma poche occasioni al Buitoni nel primo tempo della partita tra Sansepolcro e Real Forte Querceta. I biturgensi vanno vicini al vantaggio sfruttando due punizioni di Gorini, che trova prima la testa di Pasquali e poi quella di Della Spoletina; entrambe le conclusioni però non centrano lo specchio della porta. La prima occasione per gli ospiti arriva al 40’, quando Podestà ruba palla al limite dell’area bianconera e tenta il tiro da fuori, che esce sopra la traversa. Nel secondo tempo è sicuramente il Sansepolcro a cercare maggiormente il gol. Al 49’ un cross velenoso di Pasquali attraversa pericolosamente tutta l’area del Real Forte Querceta, senza che però nessun bianconero riesca a deviare in porta. Al 63’ prova la girata spalle alla porta, ma il tiro è troppo debole e l’estremo difensore ospite Gatti blocca senza problemi. La migliore occasione del Borgo arriva forse al 74’, con D’Angelo che si esibisce in una gran botta da fuori, costringendo stavolta Gatti a superarsi per deviare in calcio d’angolo. Nonostante gli sforzi del Sansepolcro, alla fine la partita si conclude comunque con uno 0-0 che sa di occasione sprecata. Quarto pareggio di fila per i biturgensi, che salgono a 11 punti in classifica. 

Eccellenza Umbria

Un Pierantonio pieno di assenze ospita il Tavernelle. Dopo 42 minuti piuttosto noiosi al 42’ la gara comincia a pendere decisamente in favore degli ospiti. Russo sfrutta un cross dalla destra e di testa firma lo 0-1. Prima dell'intervallo c’è tempo anche per il raddoppio. Azione fotocopia con un’altra palla dalla destra e un secondo colpo di testa, stavolta di Arcioni, che permette al Tavernelle di andare all’intervallo con due reti di vantaggio. Nonostante la doppia batosta, nella ripresa il Pierantonio appare vivo, tenendo in mano il pallino del gioco e provando a riaprire la partita. Di occasioni veramente pericolose però non ne arrivano molte e alla fine i biancazzurri si scoprono alle ripartenze del Tavernelle, che all’82’ chiude definitivamente i conti con Ceccomori. Battuta d’arresto pesante e imprevista per il Pierantonio, che resta fermo a quota 17 punti in classifica.
 
A Città di Castello l’Angelana seconda in classifica al 4’ è già in vantaggio. Sfruttando il baricentro alto dei tifernati, Colombi lancia Luparini, che a tu per tu con Stefanelli non sbaglia e fa 0-1. La reazione biancorossa arriva al 13’ quando un tiro sbagliato si trasforma in un assist per Giannò che riesce a segnare, ma il gol viene annullato per un netto fuorigioco del centravanti del Castello. Al 18’ l’Angelana colpisce ancora. Il capocannoniere Colombi viene colpevolmente lasciato solo in area durante un calcio d’angolo e di testa mette dentro la palla dello 0-2. Ancora una volta gli uomini di Armillei provano a reagire e al 22’ Pupo Posada si mette in proprio scaricando un tiro che però finisce a lato. Gli sforzi dei tifernati vengono premiati al 29’. Croce calcia una punizione in area, Zanchi non ci arriva, ma Giannò sì, colpendo da distanza ravvicinata e dimezzando lo svantaggio. Si va all’intervallo sull’1-2 e proprio nella prima azione della ripresa il Castello ha una grande occasione per pareggiare, ma il tiro di Giannò viene fermato dalla traversa. Sulla respinta ci prova anche Pupo Posada, ma il portiere dell’Angelana Battistelli gli dice di no. Per tutto il secondo tempo il Castello prova a trovare il pari, ma la difesa giallorossa si dimostra solida, lasciando poco spazio alla manovra dei padroni di casa. Alla fine l’1-2 resiste fino al triplice fischio dell’arbitro. I tifernati restano a 14 punti in classifica e ora devono davvero iniziare a guardarsi indietro.

Ennesimo scontro diretto salvezza per il Lama, che dopo l’avvicendamento in panchina tra Borgo e Caporali va in trasferta sul campo dello Spoleto. I padroni di casa partono meglio e al 17’ riescono a portarsi in vantaggio. Il merito è tutto di Kola, che partendo dalla sinistra si accentra superando un paio di difensori, per poi scaricare in porta il destro che vale l’1-0. Nella seconda parte del primo tempo il Lama riesce a prendere campo e preme alla ricerca del pareggio. L’occasione giusta sembra arrivare poco prima dell’intervallo, quando Bartoccini svetta più in alto di tutti su calcio d’angolo, colpendo però la traversa. Il vantaggio dello Spoleto regge quindi fino alla fine del primo tempo, ma anche nella ripresa sono i bianconeri di Caporali a fare la partita, provandole tutte per riuscire a riportare il risultato in parità. La difesa dei padroni di casa fa però buona guardia, compattandosi e fermando regolarmente le avanzate del Lama. Nel finale la frustrazione comincia ad avere la meglio e Cappellacci si fa espellere per proteste, lasciando gli altotiberini in dieci uomini. Alla fine il muro biancorosso regge, permettendo ai padroni di casa di ottenere una fondamentale vittoria di misura. Il Lama si vede invece scavalcare dallo Spoleto e con 11 punti in classifica è al momento penultimo a pari punti con l’Olympia Thyrus.  

Eccellenza Toscana

La partita tra Baldaccio Bruni ospita al Saverio Zanchi la Fortis Juventus per una sfida tra squadre dal rendimento molto simile tra loro. Dopo una prima mezz’ora di equilibrio, la gara si sblocca al 35’ in favore degli ospiti, che vanno in gol con Oitana. Gli anghiaresi dimostrano però ancora una volta la loro capacità di reazione e già prima dell’intervallo riescono a ristabilire la parità, grazie a Sbardella che al 39’ riesce a superare il portiere della Fortis Juventus Morandi e a fare 1-1. Nella ripresa la partita resta equilibrata, con entrambe le squadre che hanno le loro chance per far volgere il risultato dalla loro parte. Alla fine però sono gli ospiti a trovare la zampata vincente. Il gol decisivo lo mette a segno Serotti al 76’. Poi, in pieno recupero e con la Baldaccio riversata in avanti alla ricerca del gol, Oitana ne approfitta siglando la sua doppietta personale e la rete dell’1-3 che chiude definitivamente i giochi. La Fortis Juventus scavalca così i biancoverdi, che restano invece a 15 punti e ora vedono avvicinarsi pericolosamente la zona playout. 

Promozione

Sconfitta casalinga per il Calzolaro nell’anticipo di sabato contro il Ventinella. Gli ospiti colpiscono praticamente alla prima azione di gioco, andando immediatamente in rete con Sheji su calcio di rigore. Al 18’ Allegria riesce a pareggiare, ma i gialloblù abbassano la guardia anche in avvio di ripresa, venendo puniti al 51’ dal gol partita di Mordivoglia.

Dopo due sconfitte consecutive, la Pietralunghese torna al successo e lo fa con un perentorio 4-0 inferto alla Virtus San Giustino nel derby altotiberino di giornata. Dieme la sblocca già al 2’ al termine di una bella azione al limite dell'area, per poi trovare la doppietta al 22’ di testa su calcio d’angolo. I rossoblù amministrano bene il doppio vantaggio fino al 51’, quando Francioni mette dentro la palla del 3-0. Nel finale Gorini stende Duranti e l’arbitro assegna il calcio di rigore. Dal dischetto va Francioni, che non sbaglia e sigla anche lui la sua doppietta personale.

Dopo la sconfitta interna dello scorso sabato il Montone si riscatta e batte in trasferta il Settevalli Pila. Dopo una gara combattuta, al 68’ Ubaldi trova la rete che di fatto vale i tre punti per i rossoblù, che poi nel finale chiudono la pratica con Grassini.

Infine il Selci Nardi trova la seconda sconfitta consecutiva, stavolta in casa contro il Santa Sabina. Al 12’ gli ospiti vanno in vantaggio con Preciado, ma i rossoneri reagiscono e dopo soli cinque minuti ristabiliscono la parità grazie alla rete segnata da Cenciarelli. La gara resta in bilico fino all’ultimo quarto d’ora, quando però Ceppitelli trova il pertugio giusto e regala la vittoria al Santa Sabina.

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In Eccellenza perdono tutte le quattro altotiberine: ko Pierantonio, Città di Castello, Lama e Baldaccio Bruni