Elezioni: due avversari per Paladino, a Pietralunga Ceci tenta il quarto mandato

Intanto a San Giustino è il momento di Corrado Belloni, che presenta la squadra. Il punto sui comuni dell’Altotevere

21 Marzo 2024
paladino ceci

Enea Paladino e Mirko Ceci, sindaci uscenti di Citerna e Pietralunga

Meno di tre mesi alle elezioni comunali e meno di due alla presentazione delle liste con i candidati sindaci e consiglieri anche in Altotevere Umbro. A San Giustino, dove il movimento che appoggia Stefano Veschi (“San Giustino Partecipa”) continua le sue iniziative settimanali, è il momento di Corrado Belloni: il candidato sindaco leghista – che continua a ribadire di essere soprattutto quello dell’area di centrodestra – si presenterà ufficialmente nella mattinata di sabato 30 marzo (vigilia di Pasqua) alle ore 11 nella sala del Museo del Tabacco. Da circa un anno, Belloni ha annunciato la sua intenzione di riprovarci e se si è deciso a uscire ufficialmente ora, viene logico pensare che abbia già varato il suo programma elettorale con assieme la squadra che lo supporterà. Di sicuro c’è il nome della lista civica a supporto: “San Giustino nel Cuore”. C’è ovviamente curiosità nel conoscere i programmi e le persone, dal momento che l’ex alleata Lucia Vitali è con la squadra di Fabio Buschi, il quale ha detto a sua volta di aver convogliato attorno a sé le componenti di centro di entrambi gli schieramenti.

Corsa a tre a Citerna

A Citerna, l’ipotesi dei tre candidati alla carica di sindaco sta oramai per lasciare il posto alla certezza. Non vi è stato accordo fra i partiti di centrosinistra sul candidato sindaco unico e quindi quest’area politica si ritrova spaccata. Da una parte c’è Alessandro Capacci, 51 anni, laureato in ingegneria civile e stimato professionista che risiede nella frazione di Fighille. Capacci ha un passato anche da consigliere comunale a Citerna: in maggioranza per cinque anni nel periodo in cui era primo cittadino Claudio Serini e poi in minoranza, dopo la frattura interna che vi era stata, nel secondo quinquennio con sindaco Giuliana Falaschi. Capacci, che è anche uno dei responsabili del “Piccolo Museo” di Fighille, può contare sull’appoggio di una coalizione ampia, formata da Partito Democratico, Rifondazione Comunista, Indipendenti e Civici di centrosinistra.

La sua maggiore esperienza dal punto di vista politico-amministrativo avrebbe alla fine fatto la differenza nei confronti della persona che era stata inizialmente indicata e che ora correrà per conto proprio: Eleonora Della Rina, avvocato cassazionista e figlia di Mauro Della Rina, scomparso nello scorso mese di ottobre. Il padre era stato vicesindaco dal 1985 al 1995 e si era successivamente candidato a sindaco. A supporto di Della Rina vi sono Partito Socialista e un’aggregazione civica che daranno vita alla lista “Citerna risorsa dell’Umbria”; la presenza del terzo pretendente potrebbe agevolare a Enea Paladino la strada che conduce alla conferma per la prossima legislatura. Al proposito, Paladino deve ancora uscire ufficialmente, ma logica impone di dedurre che sarà così. Lui stesso ha già manifestato l’intenzione di ricandidarsi, per cui tale può essere di fatto definito fin da ora.

A Montone si attende lo sfidante di Rinaldi

Passando a Montone, Mirco Rinaldi è arrivato al traguardo dei dieci anni di mandato (con un bilancio senza dubbio ottimo) e l’idea è quella di allungare, potendo contare su un consenso praticamente granitico. Ricordiamo che nel 2019 l’attuale primo cittadino è stato confermato con il 92,30% dei consensi e che quindi chi decide di sfidarlo sa benissimo di non avere dalla sua i favori del pronostico. Si era parlato in un primo momento di Elisa Molinari, attuale capogruppo di “Patto per Montone”, ma sul piano sostanziale non risulta ancora nessun nome.

Mandato quater per Ceci

A Pietralunga – notizia fresca di questi ultimi giorni – si sta verificando una situazione da primato: il sindaco Mirko Ceci, in carica dal 2009, si candiderà infatti per svolgere addirittura il quarto mandato e ha spiegato anche il motivo in un proprio comunicato, nel quale parla di meditata e approfondita riflessione e di scelta che incide anche in ambito professionale e familiare. “Tuttavia – ha poi aggiunto – il sostegno politico ricevuto dai Socialisti per Pietralunga e dai Democratici per Pietralunga, oltre a quello di Azione e le numerose telefonate di supporto da parte dei mei concittadini hanno determinato la mia non semplice decisione. La mia è una candidatura aperta ad abbracciare tutti coloro che vorranno apportare un contributo, un’idea al futuro del nostro splendido borgo; è una candidatura per governare e progettare, assieme alla squadra che andremo a costituire,  per assicurare equilibrio e stabilità politico-istituzionale e portare a conclusione il lavoro (a mio avviso buono) effettuato dalla presente esperienza amministrativa, con l’ambizione di migliorarsi ed innalzare l’asticella degli obiettivi da raggiungere, nell’esclusivo interesse della comunità locale”.

Potrebbero essere due gli sfidanti di Ceci (ma ricordiamo che nel 2019 i candidati sindaci a Pietralunga furono addirittura quattro), con il Partito Democratico e una parte della sinistra guidata dall’ex sindaco Furio Benigni che si schiererebbero in favore di Francesco Rizzuti, farmacista del paese e vice del sindaco Ceci dal giugno del 2019 all’ottobre del 2020. Relativamente al centrodestra, il nome più accreditato è quello di Gianluca Ortali, imprenditore del posto e uomo forte di Fratelli d’Italia.

Lisciano Niccone: Moscioni vuole proseguire

Ed è fresca la ricandidatura a sindaco per il terzo mandato di fila da parte di Gianluca Moscioni nel Comune più piccolo dell’Altotevere Umbro: Lisciano Niccone, realtà di poco più di 600 abitanti. Moscioni, eletto nel 2014, ha dato la propria disponibilità, nella convinzione di aver operato per ridare nuova linfa alla sua comunità, sia a livello di lavori pubblici che sul versante del sociale. Nessuna notizia sul conto dello sfidante, ma il centrodestra altotiberino sta lavorando tanto per Montone quanto per Lisciano Niccone, garantendo che in entrambi i Comuni i sindaci uscenti non correranno da soli. 

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Intanto a San Giustino è il momento di Corrado Belloni, che presenta la squadra. Il punto sui comuni dell’Altotevere