Valentino Mercati fa una lezione sull'enciclica di Papa Francesco agli studenti della Buonarroti di Caprese Michelangelo

Una giornata con gli studenti dell’istituto alberghiero Buonarroti di Caprese Michelangelo: è quella che ha vissuto Valentino Mercati, presidente e fondatore di Aboca SpA, azienda leader mondiale della medicina naturale, nel corso di un evento denominato “Un territorio alla scoperta di sé”. L’imprenditore su invito della dirigenza della scuola aveva dato la propria disponibilità per una lezione agli alunni del Buonarroti circa un’interpretazione autentica dell’Enciclica di Papa Francesco “Laudato sì”. Bisogna ricordare che l’azienda Aboca è attiva come partner dell’istituto capresano in molti progetti che riguardano la salvaguardia dell’ambiente. Ma la scuola ha voluto arricchire di significato l’evento collocandolo nella giornata dedicata a San Francesco, proprio per i principi che emergono dallo scritto del Santo Padre, gli stessi che ispirano la politica scolastica e al contempo la filosofia dell’azienda, alla ricerca di un arricchimento formativo dei ragazzi e in sintonia con il territorio, le sue caratteristiche e le sue vocazioni. Questi concetti sono stati espressi nella sua introduzione dalla dirigente scolastica Laura Cascianini nell’Aula Magna dell’Alberghiero Buonarroti, che ha ospitato l’incontro. Varie le autorità religiose e civili presenti: anche a loro oltre che agli studenti si è rivolta la relazione di Valentino Mercati su enciclica di Papa Francesco, che nel corso del suo intervento ha esortato i suoi giovani interlocutori ha essere protagonisti della propria esistenza, a cercare le informazioni corrette sulla presenza dell’uomo nell’ecosistema, sul rapporto fra la comunità e l’ambiente, su temi cruciali come la sicurezza alimentare, i comportamenti ecosostenibili, l’autonomia dalla spietata legge commerciale delle multinazionali, che troppo spesso avvelenano le colture e dunque il nutrimento degli esseri umani, con metodi inquinanti e velenosi. “Abbiamo bisogno di ragazzi giovani che non abbiano paura di essere anticonvenzionali”, ha detto Mercati, insistendo molto su questo concetto di autoresponsabilizzazione di ogni persona fin dall’età più verde. “Anche Aboca può aiutare i giovani in questo viaggio verso il nuovo”, ha aggiunto l’imprenditore, specificando che l’azienda può farlo grazie all’enorme esperienza acquisita in decenni di lavoro non solo nel campo specifico d’intervento ma anche con molteplici iniziative culturali di alto spessore. Quanto all’enciclica “Laudato si’” di papa Francesco Mercati ne ha sottolineato la visione di equilibrio in cui la crescita e lo sviluppo dell’uomo di fondano su un rapporto reciproco di scambio e tutela della natura e sul rispetto della tradizione e conservazione degli antichi saperi, che il testo del Pontefice contrappone agli scempi sempre più pesanti operati dall’uomo contro il sistema natura. Per il presidente di Aboca SpA l’enciclica di papa Francesco resta un testo fondamentale della contemporaneità, probabilmente il primo che ciascuno, specie i giovani, dovrebbe andarsi a leggere con attenzione. Anche questa espressione papale dunque esprime la necessità di formare giovani capaci di affrontare le sfide della contemporaneità con coraggio e competenza ma senza dimenticare il fattore umano, la relazione con l’altro e il rispetto del pianeta.