UNA MANIFESTAZIONE PER GRANDI E PICCINI: OTTIMO SUCCESSO PER "CASTELLO STREET FESTIVAL"

di:
10 Maggio 2017
ttv

Ottimo esordio, per la prima edizione di “Castello Street Festival”, che è andata in scena lo scorso week-end nella cornice storica del rione Prato di Città di Castello. La kermesse, organizzata dalla società rionale Prato, dedicata all’arte di strada, allo street food, alla musica e ai murales, si è svolta nello stesso luogo dove tra un mese esatto torneranno puntuali le Giornate storiche dell’artigianato. Circa cento artisti, provenienti da tutt’Italia e non solo, veri e propri “maghi” dei pastelli, gessetti e tempere di ogni genere hanno dato prova di originalità e craetività realizzando opere che in certi casi hanno catalizzato l’attenzione di numerose persone. L’opera realizzata direttamente sull’asfalto nella picola salita che da Viale Franchetti conduce ai giardini dei Frontoni, da Ketty Grossi e Valentina Sforzini del centro culturale artisti madonnari di Mantova raffigurante il “cretto” di Gibellina, simbolo e icona in Sicilia e nel modo del maestro Alberto Burri, ha lasciato in tanti senza fiato, per la straordinaria somiglianza con la realtà in termini di profondità e prospettiva. Sul perimetro cittadino attorno alle mura urbiche, una parte di Viale Franchetti fino alla rotatoria di porta Prato, si sono alternati nella due giorni della kernesse, giocolieri, madonnari, funamboli e veri e propri artisti dei murales negli ampi spazi a loro dedicati su appositi pannelli ovviamente. “Come accade ogni volta che una nuova rassegna prende il via – precisa il presidente della società rionale Prato, Alberto Marinelli - c’è sempre da migliorare e correggere magari qualche errore, complessivamente però visto l’afflusso di pubblico e la qualità degli artisti presenti e delle loro opere, il bilancio della manifestazione è senza dubbio positivo. “Per il futuro credo che dovremo potenziare in collaborazione con il comune di Città di Castello e le scuole l’aspetto didattico e di formazione insito in questa inedita manifestazione e farla diventare un laboratorio della creatività contemporanea nel centro storico a portata di studenti.”

Tags