Trasformare l'ex ospedale Tifernate in Città della Salute e impiegare gli altri spazi in servizi commercio e appartamenti

di:
10 Maggio 2017
ttv

Trasformare l'edificio dell'ex ospedale di Città di Castello in "Città della Salute". Su richiesta del consigliere regionale umbro Valerio Mancini della Lega Nord, l'edificio dismesso nel centro storico dal 2000 è stato oggetto a Perugia della seduta della Prima commissione regionale di palazzo Cesaroni, presieduta da Andrea Smacchi. Presenti all'audizione l'assessore regionale Antonio Bartolini e il sindaco tifernate Luciano Bacchetta per un confronto con i consiglieri regionali su questo argomento dibattuto da anni nel territorio. E’ stata auspicata la stesura di un accordo di programma Regione-Comune per valorizzare i circa 8 mila metri quadrati dell'edificio. L'ipotesi sulla quale sembrano convergere gli auspici di tutti prevede il mantenimento della proprietà pubblica della struttura e il suo utilizzo come "Città della salute" (per circa un terzo dei volumi) in cui far convergere i servizi delle Asl che ora si trovano in sedi in affitto e i servizi sociali del Comune. Gli spazi restanti potrebbero essere utilizzati per servizi, commercio e anche finalità residenziali. Dunque nessuna vendita dell’edificio ma un intervento di ristrutturazione da realizzare a stralci d’intesa fra la Regione che è proprietaria dell’intero immobile e il Comune di Città di Castello, intenzionato a far confluire in questa operazione gli oltre tre milioni di euro derivati dal lascito Mariani.

Tags