Migliorano le condizioni del 67enne feritosi gravemente ieri pomeriggio con un'arma da fuoco

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10 Maggio 2017
ttv

E’ in buone condizioni il 67enne ricoverato ieri all’ospedale tifernate a causa di una ferita da arma da fuoco all’addome dovuta a un incidente avvenuto nella campagna di Selci nel comune di San Giustino: ieri stesso l’uomo è stato prontamente sottoposto a un doppio intervento chirurgico: uno di chirurgia generale eseguito con tecnica mininvasiva per la rimozione del proiettile dalla parete addominale e uno di tipo ortopedico per la ricostruzione del quarto e quinto dito della mano sinistra. Il tutto è avvenuto ieri intorno alle 15, quando l’uomo era all’interno del suo annesso agricolo, adiacente un laghetto artificiale, nella campagna di Selci. Stava sistemando alcune armi, quando improvvisamente da una di queste è partito un colpo che lo ha centrato al petto. Immediatamente è scattato l’allarme: il ferito è stato accompagnato al Pronto soccorso. Il sessantasettenne è arrivato nella struttura sanitaria in condizioni gravissime: oltre alla ferita da arma da fuoco i sanitari hanno constatato subito un’importante lesione (subamputazione) alle falangi distali del quarto e quinto dito della mano sinistra. I medici hanno effettuato tutte le operazioni del caso e nel frattempo hanno allertato anche gli specialisti della chirurgia. L’uomo è stato così operato d’urgenza e poi trasferito in rianimazione. I due interventi si sono risolti con successo e con una prognosi di 30 giorni. il proiettile ha attraversato "di taglio" la parete addominale, senza interessare organi interni. Sull’accaduto sta indagando il commissariato tifernate della Polizia di Stato, coordinato dal vice questore aggiunto Marco Tangorra.

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