La corale “Marietta Alboni” al completo per il concerto del 190° anniversario della nascita della grande cantante
La musica corale del secolo scorso sarà l’assoluta protagonista venerdi prossimo, 13 maggio, nella Chiesa della Madonna delle Grazie, per celebrare il 190° anniversario della nascita di Marietta Alboni. La grande cantante, cara a Gioacchino Rossini, che la volle protagonista di molte sue produzioni, nacque a Città di Castello il 6 marzo 1826. E’ considerata oggi tra le più grandi cantanti del XIX secolo. Dopo il suo debutto bolognese, calcò i più importanti palcoscenici d’Europa: Milano, Venezia, Vienna, Praga, Berlino, Amburgo, San Pietroburgo, Londra e Parigi. Proprio qui, all’apice della sua carriera, fissò la sua ultima dimora, distinguendosi non solo nel canto ma anche in meritevoli opere filantropiche a favore di orfani e poveri della città di Parigi. Non per caso in Placedu Commerce, graziosa piazza al centro di Parigi, oggi si trova il Conservatorio di Musica “Marietta Alboni”, con il quale la corale tifernate ha da alcuni mesi stretto proficue relazioni.
Primo frutto di questo particolare connubio è “Novecento in musica”, con l’esecuzione in prima assoluta del Gloria in excelsis per coro e organo di Henry Nafilyan, direttore del conservatorio parigino che al coro Alboni ha voluto dedicare questo suo lavoro e che sarà presente alla serata.
Sarà graditissima ospite FrançoiseLevechin-Gangloff, organista titolare dell’'Église Saint-Roch di Parigi, presidente del Conservatoireinternational de musique di Parigi e professore del Conservatorio Nazionale superiore di musica e danza, presente in città per l’occasione e per preparare la trasferta parigina del coro tifernate e che affiancherà il coro nell’esecuzione di alcuni brani.
La corale “Marietta Alboni” al completo del suo organico e impreziosita dalle 18 giovani del Coro Femminile, diretta dal maestro Marcello Marini e con Francesco Mastriforti al violino, offrirà un panorama della musica corale a partire da Gabriel Faurè, omaggio alla Francia, attraverso Maurice Duruflè, passando per alcuni dei più rappresentativi autori per coro del 900, fino a Nafilyan, espressione delle avanguardie francesi del XXI secolo.
Il concerto è promosso dalla Corale Marietta Alboni in collaborazione con il Conservatorio di Musica “Marietta Alboni” di Parigi, il Circolo Culturale “Luigi Angelini” e il C.I.F. Centro Italiano Femminile e sarà replicato a Parigi nella Chiesa di San Rocco, tempio parigino della musica, venerdì 3 giugno.
