Il Gruppo Nardi ha annunciato un imminente restauro, strutturale e aziendario.
Il Gruppo Nardi, tra i più importanti produttori italiani di macchine agricole, con sede a Selci Lama, ha annunciato la volontà di andare ad «una profonda ristrutturazione», sia organizzativa che a livello di organico, dello stabilimento umbro nel quale attualmente lavorano 120 dipendenti. A darne notizia sono le organizzazioni sindacali Fim, Fiom e Uilm, assieme alla Rsu, che martedì hanno incontrato la direzione aziendale della Nardi e ieri hanno diramato una nota nella quale si appellano alle istituzioni per portare avanti una trattativa che possa tutelare al massimo i livelli di occupazione. Sarebbero a rischio, da quanto trapela, sia una parte di operai che altri dipendenti impiegati negli uffici. Al contempo è stato presentato «un piano industriale alle banche, per migliorare la gestione finanziaria e la liquidità aziendale. Le organizzazioni sindacali hanno quindi convocato l'assemblea dei lavoratori per metterli al corrente delle intenzioni aziendali. L'assemblea ha deciso di «respingere l'ipotesi di ristrutturazione, di chiedere un uso attento degli ammortizzatori sociali ed hanno inoltre invitato l'azienda a fare gli investimenti necessari ad un rilancio complessivo». Il prossimo incontro tra le parti è fissato per il 4 novembre.
