continua la lotta alla droga in Alto Tevere

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10 Maggio 2017
ttv

Nuovo maxi sequestro di stupefacente ad opera dei Carabinieri della Compagnia di Città di Castello e di quelli della Stazione di Umbertide. Nell’ambito dell’attività investigativa che ha già portato al rinvenimento di ingenti quantità di hashish e cocaina e all’arresto di alcuni spacciatori e corrieri, gli inquirenti sono riusciti dopo alcuni mesi di indagini serrate ad individuare i nominativi degli spacciatori che detenevano oltre 17 kg di hashish rinvenuti e sequestrati nel mese di agosto sotto un cavalcavia della superstrada E/45, in una località isolata nella periferia di Umbertide.

L’attività è stata condotta anche con l’ausilio dell’unità cinofila dei Carabinieri di Firenze. Il cane antidroga è stato determinante nel rinvenimento della sostanza stupefacente che si trovava abilmente occultata nella fitta vegetazione, divisa in panetti da 100, 500 e 1.000 grammi. Dal mese di agosto, le indagini sono proseguite ininterrottamente fino ad oggi, quando i Carabinieri hanno stretto il cerchio su alcuni soggetti, probabilmente di origine albanese (ma sul conto dei quali le attività di indagini tuttora in corso non consentono di rivelare ulteriori particolari) i quali rifornivano l’intera Alta Valle del Tevere. Dall’hashish recuperato si sarebbero potute ottenere oltre 25.000 singole dosi. La droga, una volta venduta al dettaglio, avrebbe fruttato quasi 180.000 euro.

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