Comitato Altotevere Libero sulla E78: è il solito triste teatrino

«Sul completamento della E78, la politica e le istituzioni continuano a inscenare con i soldi dei contribuenti il solito triste teatrino al solo scopo di racimolare voti e consenso a ridosso e durante le campagne elettorali».

A dirlo sono i rappresentanti del «Comitato Altotevere Libero», che prendono di nuovo posizione sulla Due Mari.

«Nell’ambito di questa bieca sceneggiata  - afferma il loro comunicato - pochi mesi fa fu costituita in pompa magna la società di progetto Centralia spa partecipata da Anas e regioni Umbria Toscana e Marche: Il viceministro Nencini, i tre governatori Marini, Rossi e Spacca e gli assessori regionali, fautori e promotori di Centralia Spa, avevano promesso il completamento dell’importante arteria in tempi brevi. Le cose sono andate diversamente, come del resto il Comitato ricorda di aver previsto e dichiarato, tant’è che la società di progetto ha avuto una vita brevissima e il 30 settembre 2015 è stata posta in liquidazione mentre il consiglio di amministrazione è stato sciolto. Il comitato auspica che su questa operazione, che definisce”effimera costosa e poco chiara”, si faccia piena luce. Data l’importanza del collegamento fra la Valle del Metauro da una parte e l’Altotevere e la Toscana dall’altro, nella sua nota il Comitato Altotevere Libero ribadisce il proprio pieno appoggio alla proposta del comitato “Apriamo la Guinza” che viene considerata l’unica soluzione seria e realizzabile in tempi brevi e a costi minori rispetto al completamento della E78.

Un progetto faraonico costoso e irrealizzabile – dice il Comitato Altotevere Libero - come la chiusura di Centralia spa ha dimostrato.