CITTà DI CASTELLO CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE

di:
10 Maggio 2017
ttv

“Il mondo è attraversato da mille conflitti e tra questi dobbiamo annoverare la violenza di genere dalla quale il nostro territorio non è indenne”: così l’assessore alle Pari Opportunità del comune tifernate Andreina Ciubini ha introdotto il calendario di iniziative che accompagneranno il 25 Novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, a Città di Castello. “Le manifestazioni, riunite in un unico contenitore, sono il frutto del lavoro congiunto di tanti soggetti, dall’Amministrazione comunale agli altri Comuni dell’ambito sociale 1, che proprio un anno fa hanno dato vita al Centro di ascolto antiviolenza, che risponde al numero 075 8509444”: AUSL Umbria n.1, e poi la Diocesi di Città di Castello, CRI, Pat, scuole della città, sindacati, Caritas, Lion Club di Città di Castello, Leo Club e Inner Wheel, Rotary, Rotaract e Fidapa, Teatro dei 90, Club 8.3, Rimateria, e l’associazione Libera…mente Donna, curatrice del Progetto “Codice Rosa”, che integra il circuito di protezione delle istituzioni sulle donne vittime di violenza con luoghi dedicati presso i Pronto soccorso. Il primo appuntamento è con la presentazione di Codice Rosa, canale di accoglienza e di supporto domani mercoledì 25 Novembre alle 12,00 al Centro salute di Via Vasari, che rappresenta una prosecuzione del numero 075 8509444, attivato nel 2014, di cui tracceremo un bilancio” prosegue l’assessore, parlando anche di “Commercio in rosa”, un’iniziativa di sostegno cui, in collaborazione con l’Assessorato al Turismo e Commercio e le associazioni di categoria, possono partecipare tutti gli operatori del centro storico, esponendo in vetrina un oggetto di colore rosa. Venerdì 27 ottobre sarà la giornalista del Corriere della Sera Fiorenza Sarzanini a parlare di violenza di genere agli studenti di Città di Castello nell’incontro previsto alle 11 nell’aula magna del polo liceale Plinio il Giovane. Alle 15 nel Museo del Duomo la Sarzanini insieme al consigliere della Corte di Cassazione Daniele Cenci ed i giudici Carla Maria Giangamboni e Francesco Loschi affronteranno il tema sotto la lente dei mezzi di informazioni e del diritto. Interverranno anche i rappresentanti dell’Ordine del Giornalisti dell’Umbria e dell’Ordine degli Avvocati di Perugia, perché l’iniziativa è valida per i crediti dell’Obbligo formativo. Catia Cecchetti, coordinatrice del Museo del Duomo, ha ricordato che è stato concesso questo spazio perché la diocesi – ha detto – “è accanto alle donne vittime di violenza e sostiene le iniziative che sensibilizzano contro questo dramma, che purtroppo non conosce differenze di razza e di cultura”. Il programma di venerdì 27 si concluderà alle 21 al Teatro degli Illuminati con uno spettacolo i cui proventi saranno devoluti in favore di Codice Rosa. Per la direzione artistica di Fabio Coltrioli e con la conduzione di Maria Rosaria Ottaviani, Sofia Addoni, Marina Benedetti, Veronica Lazzari e Lucilla Romanetti presteranno la voce a canzoni in tema con la giornata, accompagnate dai musicisti Camilla Badessi, Enrico Rufo Caruso, Stefania Ceccarini, Emanuela Chiatti, Luisa Migliorati e Nico Pruscini. Luci e suoni di Lorenzo D’Anna. “Sabato 27 alle 16.30 presso il Quadrilatero di Palazzo Bufalini sarà inaugurata l’edizione 2015/2016 di Tavole natalizie a cura del Club 8.3” ha spiegato in rappresentanza del soggetto promotore Loredana Materazzi “siamo sempre stati presenti in occasione delle iniziative contro la violenza sulle donne e anche quest’anno vogliamo fare la nostra parte”. Alle 17.00 di sabato 28 novembre invece aprirà Spazio Bimbi, un punto attrezzato con giochi per bambini indistintamente abili messi a disposizione da un’azienda specializzata di Arezzo fino al 24 dicembre sotto il Loggiato Celso Ragnoni in Piazza Fanti nell’ambito di Mani rosa” spiega Lucia Masi, in rappresentanza di Rimateria, organizzatrice dell’iniziativa. “Alle 18 in via Sant’Antonio Mani rosa invece inaugurerà la mostra mercato di produzione artigianale umbra al femminile, che costituisce un’altra pagina della nostra attività volta a promuovere e valorizzare il protagonismo femminile in tutti i campi della vita pubblica”. “Siamo partite con alcune donne di buona volontà per fare del 25 Novembre un momento forte di consapevolezza collettiva su quanto c’è ancora da crescere nella cultura delle relazioni tra i generi. A distanza di appena due anni siamo un esercito di associazioni e soggetti, che a vario titolo hanno fatto loro la campagna contro la violenza di genere. Un bel segno di civiltà” conclude l’assessore.

 

Tags