A Città di Castello ancora furti messi a segno nel tardo pomeriggio di mercoledì

Non si placa l'ondata di furti che si sta registrando negli ultimi mesi a Città di Castello. I cittadini hanno dovuto fare i conti con un mercoledì sera da incubo. Sono stati, infatti, numerosi i colpi messi a segno da una banda di ladri. I malviventi hanno agito in un orario che va dalle 17 alle 21, quando nell’abitazione non ci sono i proprietari, forzando le porte finestre con grossi cacciaviti o piede di porco e cercando di asportare oggetti preziosi o soldi liquidi. Maggiormente colpite in questa occasione le zone di via dei Tigli, il quartiere ecologico di Riosecco, via Pablo Neruda alla Madonna del Latte e via Torreggiani a Meltina. In uno di questi casi i banditi si sono addirittura arrampicati fino al terzo piano, entrando dalla porta finestra della terrazza. L'amara scoperta è stata fatta dagli stessi proprietari nel momento in cui sono rientrati a casa per cena. Pare che queste bande siano talmente specializzate da avere a disposizione attrezzature particolari che permettono di rilevare la presenza di alcuni materiali con cui vengono realizzate le banconote, anche all’interno di cassetti o di abiti, solo accostando l’apparecchio. Alcuni residenti hanno anche segnalato che i malviventi si muovono per l’Altotevere a bordo di una potente vettura di colore grigio metallizzato. Fortunatamente, in due diverse occasioni, i ladri si sono visti costretti a darsela a gambe perché scoperti di proprietari dai casa.