Canzonissima 2016: grande successo in piazza Torre di Berta con le voci degli artisti altotiberini e la musica dei Sesto Senso

Erede di kermesse come “Borgo Night Flight” e “Amarcord”, è tornata con grande successo in piazza Berta a Sansepolcro la festa dei talenti locali della canzone che oggi giunge alla quarta edizione di “Canzonissima”, la riuscita iniziativa gestita in prima persona dalla notissima band biturgense dei Sesto Senso, protagonisti di tante feste in piazza. Ancora una volta il pubblico cittadino ha riempito le tribune e la platea, confermando il consenso generale che accoglie sempre questa rassegna di voci soliste e di band del territorio. Assolutamente eterogenei il repertorio e i personaggi apparsi sul palco: i brandi partivano dagli anni ’60 per arrivare fino al 2006 e proponevano revival del pop italiano e internazionale. Gli interpreti a loro volta andavano dai sorprendenti 11 anni del chitarrista-fenomeno Filippo Carsughi a cantanti ben più maturi, come Giulio Freschetti o come Alberto Marconcini detto “Pumarola”, che ancora una volta ha stupito il pubblico presentando “Just the way you are”, un classico di Billy Joel. Fra questi estremi c’era davvero di tutto, con una spiccata prevalenza qualitativa delle voci femminili, fra le quali emergevano per tecnica, passione e comunicativa oltre che per qualità vocale Marcella Brizi, Alessandra Cheli, Caterina Milli, Lucia Bastianelli e Maria Elisa Bernardini.

Ma da lodare sono tutti i partecipanti alla festa, per l’impegno, la riuscita ma anche la coralità delle loro performances: i vocalist più esperti infatti hanno fatto da coristi nelle canzoni degli altri colleghi, dimostrando uno spirito di corpo e un gioco di squadra davvero encomiabili. Impossibile ricordare tutte le numerosissime voci che si sono avvicendate sul palco, ma bisogna almeno citare la grandissima generosità, il fondamentale sostegno e la qualità degli interventi dei Sesto Senso, le cui voci soliste Nicola Socali e Valerio Marconcini, con l’alto livello di professionismo ormai raggiunto, hanno trascinato con sé tutta la ricca compagine di cantanti, riuniti alla fine in un’esecuzione corale di “We are the world” che ha trascinato i tanti spettatori in un entusiastico applauso. Insomma, un successone.