ANTEPRIMA PER LA XVI MOSTRA DI ARTE PRESEPIALE

di:
10 Maggio 2017
ttv

“Come amministrazione dovevamo questa edizione alla memoria di Gualtiero Angelini, a quello che è stato per tutti noi con la sua amicizia, con il suo affetto, con la sua fantasia, la sua creatività, la sua passione per il presepe, ma la dobbiamo sicuramente al valore di questa manifestazione, che ha saputo raggiungere un livello qualitativo molto elevato e porta nella nostra città tantissimi visitatori da tutta Italia”. Nella conferenza stampa di stamattina, il sindaco Luciano Bacchetta ha presentato la XVI Mostra Internazionale di Arte Presepiale di Città di Castello, che verrà inaugurata sabato 5 dicembre alle ore 17,30 nella cripta della Basilica Cattedrale, richiamando l’attenzione sull’importanza che l’evento ha acquisito per la città, sotto il profilo dell’immagine e delle presenza turistiche che assicura ogni anno in modo crescente. Bacchetta ha colto l’occasione anche per annunciare che l’amministrazione chiederà alla Corale Marietta Alboni di dedicare proprio a Gualtiero Angelini il tradizionale concerto di Natale del 26 dicembre. In memoria di Angelini l’Associazione Amici del Presepe di Città di Castello ha preparato una sorpresa che verrà svelata solo al momento del simbolico taglio del nastro di sabato e riserverà uno spazio della Mostra ai pezzi più pregiati della sua collezione privata, scelti dai familiari esplicitamente per ricordare il proprio caro. “A Gualtiero non potevamo che tributare il riconoscimento che merita per aver dato vita a questa bellissima manifestazione – ha sottolineato la presidente dell’Associazione Amici del Presepe di Città di Castello Donatella Antinori – e tutti noi abbiamo davvero moltiplicato le energie per organizzare questa edizione, nella quale tanti maestri artigiani da tutta Italia hanno voluto dare il proprio tributo all’amico che non c’è più con opere uniche”. “Insieme al grande successo di un evento che porta tantissimi visitatori a Città di Castello – ha osservato il vice sindaco e assessore alla Cultura Michele Bettarelli – deve essere sottolineato l’alto livello artistico della manifestazione, che con gli allestimenti collaterali dei presepi ha il merito anche di guidare i tifernati e i turisti in un percorso cittadino, che valorizza i luoghi più significativi del centro storico”. Nell’incontro con i giornalisti, al quale hanno preso parte Luigi Baia, autore del presepe monumentale da tre metri per due metri realizzato appositamente per la Mostra, Michele Campolattano dell’Associazione degli Amici del Presepe di Napoli e Maurizio Fratus dell’Associazione Amici del Presepe di Bergamo, Claudio Conti dell’Associazione Amici del Presepe di Città di Castello ha illustrato le ultime novità dell’allestimento e del programma, arricchito negli ultimi giorni da maestri artigiani e collezionisti che con grande passione hanno voluto essere presenti a quella che, con i suoi 190 espositori, è una delle vetrine più importanti d’Italia per l’arte presepiale. La Mostra ospiterà alcune opere alla loro prima uscita pubblica, dal diorama del maestro Guido Raccagni, dell’Associazione Amici del Presepe di Bergamo, realizzato appositamente per il Congresso della FederazioneInternazionaledelleAssociazioni Presepistiche del 2016 all’opera unica di un metro e mezzo di altezza del maestro Marco Minchiati, che renderà omaggio alla tradizione della ceramica di Deruta. Grazie al contributo dei commercianti tifernati, l’Associazione Amici del Presepe di Città di Castello è riuscita anche a riproporre la tradizione visita di due zampognari campani, che nel pomeriggio di sabato allieteranno la cerimonia di inaugurazione e faranno la consueta visita agli anziani delle Opere Pie Riunite Muzi Betti, uno degli appuntamenti immancabili cui teneva Angelini.

 

Tags