Anghiari successo per la "Centogusti dell Appennino"

Molti visitatori lungo gli stretti vicoli di uno dei Borghi più Belli d'Italia: Anghiari ha celebrato ancora una volta i Centogusti dell'Appennino, la tradizionale kermesse autunnale dei prodotti del bosco e del sottobosco oltre che del mercato dell’agriturismo.

Complici anche le condizioni meteorologiche senza dubbio favorevoli, la patria del condottiero Baldaccio è stata presa d'assalto da turisti provenienti da zone di tutt'Italia. Botteghe aperte nelle quali si respiravano gli odori più variegati: dal tartufo di stagione, fino ai salumi prodotti in questo territorio senza dimenticare castagne, funghi o miele. Di rilievo anche le manifestazioni collaterali alla fiera vera e propria, come la tavola rotonda "Le api, un patrimonio da salvaguardare” nelle sale di Palazzo Pretorio o l’oramai tradizionale "Osteria dei Centogusti" gestita dalla Pro Loco anghiarese, o ancora la "Camminata dei Centogusti" che nella mattinata domenicale ha affrontato un lungo percorso nella campagna anghiarese.

Frequentatissime le botteghe aperte nel centro storico, nonostante un vento freddo e piuttosto fastidioso che soprattutto nel pomeriggio di sabato ha soffiato in tutto il borgo antico. Molto gradito poi lo stand per la cottura diretta delle castagne del Ponte alla Piera, così come le tante attrazioni enogastronomiche di qualità che anche quest’anno hanno caratterizzato la manifestazione.

Ma il calendario autunnale di Anghiari non termina qua: già questa settimana verrà dato spazio alla Festa dei Bringoli e di San Martino, altra iniziativa fortemente legata alla tradizione locale. Insomma, Anghiari non si addormenta mai.