Multiutility toscana, ad Arezzo due iniziative parallele ma di segno opposto

Al convegno del 27 ottobre organizzato dal Comune si aggiunge il dibattito pubblico promosso dai comitati e dalle associazioni

22 Ottobre 2023
La conferenza stampa di presentazione della Multiutility toscana a Firenze nel gennaio 2023

La conferenza stampa di presentazione della Multiutility toscana a Firenze nel gennaio 2023 (ToscanaMedia)

Stesso giorno, stessa ora e quasi stesso luogo. Ebbene sì, venerdì 27 ottobre, alle ore 17:00, ad Arezzo si terranno contemporaneamente due iniziative sulla multiutility toscana che è stata costituita a Firenze lo scorso gennaio allo scopo di poter gestire congiuntamente acqua, luce, gas e rifiuti di tutta la regione: la prima è un convegno organizzato dalla Presidenza del Consiglio Comunale di Arezzo, mentre la seconda è un dibattito pubblico promosso dal Forum Toscano dei Movimenti per l’Acqua, Comitato Acqua Pubblica, Acli, Arci, CGIL, Associazioni NO Multiutility e Riprendiamoci il Comune (a cui poi si deve aggiungere la collaborazione dei gruppi Consiliare di Arezzo 2020 e Movimento 5 Stelle). Anche gli spazi scelti per i due eventi sono particolarmente vicini, dato che il convegno si svolgerà nella sala consiliare del palazzo dei Priori e il dibattito nell’attiguo Auditorium Aldo Ducci di via de’ Monteini.

Come si legge nell’invito diramato dalla Presidenza del Consiglio Comunale, il convegno si soffermerà sulle prospettive e sulle opportunità di sviluppo dei servizi pubblici territoriali che la multiutility, a dire degli organizzatori, potrà offrire. La scaletta dei relatori a cui sarà affidato il compito di approfondire tale tema è composta da: Alessandro Ghinelli (sindaco di Arezzo), Alberto Irace (amministratore delegato di Alia Multiutility S.p.A.), Lorenzo Perra (presidente di Alia Multiutility S.p.A.), Nicola Ciolini (amministratore delegato di Estra S.p.A.) e Francesco Macrì (presidente esecutivo di Estra S.p.A.).

Il dibattito organizzato dai comitati, invece, vedrà intervenire i rappresentanti delle realtà associative, civiche e partitiche che hanno sostenuto e/o aderito all’iniziativa: dal titolo e dagli slogan riportati nella locandina si evince chiaramente che questa cercherà di proporre un’analisi critica sul progetto della multiutility e sulla modalità di gestione di quei beni e servizi che, a partire dall’acqua, dovrebbero essere garantiti ed erogati senza intenti speculativi. Come dichiarato dal Presidente del Comitato Acqua Pubblica di Arezzo, Gianfranco Morini, l’evento si pone come obiettivo principale quello di sensibilizzare i cittadini sulle conseguenze che la multiutility produrrà nel momento in cui in capo ad essa confluiranno le gestioni dell’acqua, dei rifiuti, dell'energia elettrica e del gas: secondo Morini tale modello consegnerebbe definitivamente questi servizi in mano al libero mercato, compromettendo in maniera irreversibile la possibilità degli enti pubblici di partecipare ai benché minimi processi decisionali.

Insomma, in un momento storico in cui anche in provincia di Arezzo, quindi pure in Valtiberina, si sta definendo il modello attraverso il quale in futuro saranno gestite certe risorse, sia per i cittadini che per gli amministratori pubblici sarà dunque importante partecipare a momenti, come quelli del 27 ottobre, di approfondimento, discussione e confronto finalizzati a definire il percorso più idoneo e coerente che possa congiuntamente garantire la qualità dei servizi senza pregiudicare i presupposti che legano determinati beni comuni, come l’acqua, ad alcuni conclamati diritti dei cittadini.

Tags

Abstract
Al convegno del 27 ottobre organizzato dal Comune si aggiunge il dibattito pubblico promosso dai comitati e dalle associazioni