Zetéo, la mostra di Teo Tiburzi sulla mitologia greca
L’artista altotiberino esporrà alla Sala degli Ammassi di Citerna dal 16 settembre all’8 ottobre
Arriva a Citerna Zetéo, la mostra di pittura di Teo Tiburzi, giovane artista dell’Altotevere che esporrà alcune delle sue opere presso la Sala degli Ammassi lungo Corso Garibaldi a partire dal 16 settembre. Il tema principale della mostra è la mitologia, tema molto caro all’artista, il quale sostiene di esserne sempre stato attratto sin da piccolo, grazie anche ad una forte curiosità per l’arte.
L’idea di Zetéo nasce nel 2019 ma ha preso forma, secondo Tiburzi stesso, solo nel 2022, diventando Eros Zetéo. Eros è il simbolo per eccellenza dell’amore e, coniugato con Zetéo, che significa “cercare”, è da intendere come una ricerca di un bene “assoluto”, che si contrappone con l’essere umano stesso, emblema dell’imperfezione e del fallimento.
Nelle opere di Tiburzi, realizzate tramite l’utilizzo della china e dell’acrilico, si può notare un gioco di luce e ombra creato dall’impiego di questi strumenti, che porta lo spettatore ad immedesimarsi nelle emozioni “esasperate” espresse dai personaggi dei dipinti.
I protagonisti di Zetéo sono i personaggi della mitologia greca, quelli delle storie d’amore più avvincenti: Amore e Psiche, Orfeo e Euridice, lo scaltro Prometeo. Secondo Tiburzi, “i miti non sono altro che uno specchio fedele del nostro vivere e, pur mostrandoci un percorso già fatto e degli errori già commessi, ci danno comunque un insegnamento, sia esso positivo o negativo.”
La mostra sarà visitabile dal 16 settembre all’8 ottobre e, durante il periodo di esposizione, sarà possibile assistere ad esibizioni di musica e danza che si integreranno alle opere esposte.
