A Sansepolcro torna il Mercato di Sant’Egidio

L’evento dell’associazione “Rinascimento nel Borgo” accompagnerà il weekend del Palio della Balestra 

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08 Settembre 2023
mercato sant'egidio

Il Mercato di Sant'Egidio torna anche quest'anno a Sansepolcro, portando con sé l’atmosfera tipica che caratterizza la città di Piero nel weekend del Palio della Balestra. Organizzato dall'associazione "Rinascimento nel Borgo", l'evento si svolgerà nelle giornate di sabato 9 e domenica 10 settembre all'interno del centro storico.

Anche quest’anno cittadini e visitatori potranno scoprire le storie, i mestieri e le usanze che caratterizzavano un tipico mercato del tardo Quattrocento, tra banchi di orafi, speziali, artigiani del legno e del cuoio, scalpellini, ceramisti, tintori di stoffe, fabbri e cardatrici della lana. Una rappresentazione curata nei minimi dettagli, dove gli abitanti del Borgo sono chiamati ad interpretare i cittadini e mercanti dell’epoca.

Due giornate nelle quali Sansepolcro si trasforma dunque in un vero e proprio scrigno di storia, dove sarà possibile passeggiare tra le bancarelle, ammirare gli artigiani al lavoro e lasciarsi trasportare indietro nel tempo.

Le origini del mercato

Questa tradizione risale a tempi antichi, quando Sansepolcro si trovava in una posizione strategica come crocevia naturale di importanti vie di comunicazione frequentate da pellegrini, eserciti e soprattutto mercanti.

Nel corso dei secoli, quello che un tempo era il mercato annuale si sviluppò grazie al commercio di prodotti agricoli locali, ma fu soprattutto l'artigianato tessile a rendere Sansepolcro importante e famosa. I pregiati veli "borghesani" e la produzione dei pannilana erano particolarmente apprezzati, e il commercio del guado, una pianta utilizzata per ottenere il colore indaco per le tinture dei tessuti, contribuì notevolmente alla prosperità di alcuni mercanti della città.

I registri dei mercanti che approvvigionavano il mercato di Sansepolcro testimoniano l'ampio e fiorente commercio dell'epoca, che comprendeva anche grano, orzo, fave, cicerchie, paglia, semi di lino, fiori di sambuco, vino bianco e nero, zucchero, legname e animali. 

Nel 1467, il Consiglio Comunale di Sansepolcro stabilì una legge che conferiva particolare importanza alla fiera di settembre, aumentandone la durata a sei giorni e abolendo le tasse e i tributi consueti. Disposizioni speciali che testimoniavano l'importanza economica e sociale di questa manifestazione, che ancora oggi continua a richiamare visitatori e appassionati di rievocazione storica.

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L’evento dell’associazione “Rinascimento nel Borgo” accompagnerà il weekend del Palio della Balestra