Gubbio piazza il colpaccio e dopo quattro anni di digiuno vince il Palio della Balestra a Sansepolcro. La secolare gara si è conclusa con la verretta vincente scoccata dal giovane tiratore Simone Vagnarelli, che ha portato la città di Sant’Ubaldo a salire sul gradino più alto del podio. Il secondo posto è stato conquistato da Emanuele Bartolini, sempre della società di Gubbio, mentre il terzo posto è andato a Sansepolcro con Giacomo Meo.
I tiratori della Città di Piero non sono dunque riusciti a ripetere il successo dell’anno precedente, quando Gianni Bergamaschi aveva regalato il titolo al Borgo con una grande prestazione. Quest’anno, è stato un giovanissimo balestriere eugubino a portare a casa la vittoria, a conferma dell’importante ricambio generazionale che sta interessando anche la società di Gubbio, la cui vittoria in toscana mancava dal 2019 con il veterano Giampiero Bicchielli.
A prescindere dal risultato, la comunità di Sansepolcro ha comunque vissuto una giornata di grande festa ed emozioni, accompagnata da un clima decisamente estivo che ha portato tanti cittadini e visitatori sulle vie del centro storico ad assistere ai cortei storici e alle iniziative di rievocazione che ogni anno caratterizzano il capoluogo valtiberino in questo periodo dell’anno.
Tra i momenti più emozionanti, certamente il tributo di piazza Torre di Berta al defunto Fausto Braganti, personaggio simbolo della comunità al quale è stato dedicato il Palio 2023 dipinto dalla moglie Pascale Queval, e l’omaggio della Società Balestrieri agli Sbandieratori in occasione del 70° anniversario dalla nascita del Gruppo. Dopo la competizione di tiro, come da tradizione, la manifestazione si è conclusa con la suggestiva sfilata dei figuranti lungo la via maestra.