Monterchi, cala il sipario sulla rassegna teatrale “Nuovi Orizzonti”
Domenica 3 marzo l’appuntamento conclusivo con lo spettacolo “Cosa ti cucino, amore?”
Caterina Casini in "Cosa ti cucino, amore?"
Si avvicina la conclusione di "Nuovi Orizzonti", la rassegna di teatro contemporaneo organizzata da Laboratori Permanenti presso il Teatro Comunale di Monterchi. L'evento, giunto alla sua seconda edizione, ha portato in scena nuove e interessanti proposte teatrali per il pubblico della vallata, confermando l'obiettivo dell'associazione di connettere il territorio della Valtiberina Toscana attraverso l'offerta culturale.
La rassegna ha preso il via lo scorso ottobre 2023 presso il Teatro Comunale di Monterchi, che ospita la Residenza Artistica e Culturale dell'associazione, e si concluderà domenica 3 marzo alle ore 18.00 con lo spettacolo "Cosa ti cucino, amore?". Questo spettacolo, una coproduzione tra Laboratori Permanenti e Seven Cults, vede la partecipazione degli attori Caterina Casini, Maria Cristina Fioretti e Debora Mattiello, con la scenografia curata da Tiziano Fario e il testo e la regia di Linda Brunetta.
"Cosa ti cucino, amore?" è una commedia che affronta il tema degli equivoci, dei fraintendimenti e dei colpi di scena. La trama ruota attorno a un imprevisto scherzo del destino che riunisce a casa di Agata, nella serata del suo compleanno, la vicina di casa Eleonora e un interprete turco di nome Doga. Tito, il marito di Silvia, è misteriosamente assente. Solo alla fine dello spettacolo le due invitate scopriranno dove sia sparito Tito e perché sono state coinvolte nei preparativi di una festa senza invitati. La commedia si caratterizza per il suo umorismo sarcastico e surreale, giocando con i luoghi comuni, le apparenze e il potere delle parole, rivelando la doppia e tripla natura dei personaggi.
Durante lo spettacolo, le tre donne si scontrano, si confrontano, ridono e si commuovono, inventando storie, bugie e grandi verità. In poco più di un'ora, lo spettacolo offre al pubblico una ricca esperienza comica, che mescola l'understatement e situazioni paradossali per coinvolgere gli spettatori in modo sottile, spiazzandoli e sorprendendoli.
