“Messaggi di Pietra”: il Cinquecento sui muri del Borgo

Giovedì 28 aprile il professor Enzo Papi ha presentato la sua ultima opera letteraria: “Messaggi di Pietra – Finestra Aperta su una Città del Cinquecento”. Il libro, già pubblicato a partire dallo scorso dicembre, è stato protagonista di uno degli incontri dedicati agli autori locali ospitati dalla Biblioteca Comunale di Sansepolcro. Il volume scritto da Papi si pone l’obbiettivo di raccontare cento anni di storia biturgense partendo dall’analisi delle scritte in latino presenti sui muri, nelle chiese e all’interno degli edifici del centro storico.

Un progetto ambizioso, che ha riportato alla luce uno squarcio della vita rinascimentale in Valtiberina vista dagli occhi della classe dirigente dell’epoca: l’aristocrazia mercantile. Tali dinamiche finivano però per influenzare irrimediabilmente anche la quotidianità della parte meno abbiente della popolazione, finendo quindi col restituire un quadro omogeneo della Sansepolcro del tempo.

“All’inizio del libro mi pongo una domanda: e se questi messaggi dal Cinquecento fossero indirizzati a noi?” ha spiegato il professor Papi. “Le scritte che ho analizzato sono tutte affermazione di un modo di essere, di concepirsi, di porsi nella società. Domande identitarie che ci facciamo ancora oggi e che hanno a che fare con l’immateriale. Penso che attraverso queste scritte sia in un certo senso possibile capire la mentalità, la cultura e la sensibilità di un intero secolo”.

All’evento ha partecipato anche l’assessore alla cultura Francesca Mercati, che ha così commentato Messaggi di Pietra. “Con questo libro vengono evidenziati degli aspetti curiosi e data una chiave di lettura originalissima della nostra città, oltre ad essere una grande manifestazione d’amore per Sansepolcro. Un modo per ammirare ciò che ancora oggi è sotto i nostri occhi e capire al contempo ciò che è stato e da dove veniamo”.