L’arte enigmatica di Gastone Lanfredini al centro di una mostra a Sansepolcro
Grande partecipazione alla cerimonia inaugurale dell’evento organizzato a Palazzo Alberti e aperto al pubblico fino al 7 gennaio
Nel servizio: le dichiarazioni di Stefano Vannini, Niccolò e Gabriele Di Virgilio, Giulia Mozzini e Roberta Lanfredini
Nel servizio: le dichiarazioni di Stefano Vannini, Niccolò e Gabriele Di Virgilio, Giulia Mozzini e Roberta Lanfredini
A cento anni dalla nascita, Sansepolcro rende omaggio alla figura di Gastone Lanfredini con un’ampia mostra nel cuore del centro storico. Sabato 9 dicembre si è tenuta la cerimonia di inaugurazione dell’esposizione intitolata "Gastone Lanfredini. Dal sensibile all'essenza - Cento anni dalla nascita 1923-2023", curata da Giulia Mozzini, Niccolò e Gabriele Di Virgilio, con il progetto di allestimento realizzato da NAG Atelier. Il vernissage ha avuto luogo a Palazzo Alberti, in via XX Settembre, e ha visto la partecipazione di oltre 200 persone, a dimostrazione dell'importanza e del significato di quest'evento per la comunità.
L'iniziativa è nata da un’idea de L'Accademia aps, associazione fondata da Stefano Vannini, Gianni Bergamaschi e Luca Piccini, già nota per un altro evento di grande successo dedicato a Francesco Dindelli, altro artista di Sansepolcro celebrato lo scorso anno sempre all’interno dei suggestivi spazi gestiti dalla fondazione Il Bargello. Gastone Lanfredini, nato a Firenze nel 1923 e scomparso a Sansepolcro nel 2005, era conosciuto come un matematico e insegnante appassionato, ma anche come un pittore straordinario con una creatività unica. Come spiegato dai curatori, questa mostra antologica offre per la prima volta un ampio spettro della sua produzione artistica, raccontando le diverse fasi del suo percorso creativo.
La cerimonia di inaugurazione ha visto la partecipazione degli organizzatori de L'Accademia, dei familiari di Lanfredini, del sindaco Fabrizio Innocenti e della consigliera provinciale Laura Chieli. L'esposizione, che rimarrà aperta al pubblico per l'intero periodo delle festività natalizie (ingresso gratuito), gode del patrocinio del Comune di Sansepolcro, della Provincia di Arezzo e dell'Unione Montana dei Comuni della Valtiberina Toscana. Numerose aziende locali, tra cui Busatti Sansepolcro, Casa Bella Mercati S.A.S., Giovanni Bini e Paolo Polcri, hanno contribuito al successo dell'evento attraverso il loro sostegno economico e realizzando delle produzioni originali a tema.
Un aspetto significativo di questa mostra è la partecipazione dell'Istituto di Istruzione Superiore G. Giovagnoli di Sansepolcro, che ha coinvolto due classi quarte in un percorso formativo dedicato all'allestimento, ai contenuti artistici e agli aspetti organizzativi dell'esposizione. Questa iniziativa offre agli studenti un'opportunità unica di apprendimento e di coinvolgimento diretto nella valorizzazione dell'arte locale. L'intera iniziativa è accompagnata dalla pubblicazione del volume "Gastone Lanfredini. Dal sensibile all'essenza", curato da Gabriele Di Virgilio, Niccolò Di Virgilio e Giulia Mozzini. Questo libro rappresenta un prezioso strumento per approfondire la comprensione dell'opera e della vita di Lanfredini, offrendo al pubblico una prospettiva più completa sull'artista e sul suo contributo al movimento locale.
