La Corale Marietta Alboni celebra 40 anni di attività

In programma concerti, eventi e una mostra fotografica per raccontare l’associazione tifernate

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23 Ottobre 2023
corale marietta alboni

Foto: Minciotti Fotography

Entrano nel vivo le celebrazioni dei primi 40 anni di attività dell’Associazione Corale Marietta Alboni, che nelle prossime settimane sarà protagonista degli eventi clou di un cartellone pensato e organizzato per condividere con la città la gioia per un traguardo così importante e raro nel panorama musicale regionale e nazionale.

Già domenica 22 ottobre l’Alboni ha reso omaggio all’anniversario dei 500 anni della morte di Luca Signorelli con il Requiem for the living del compositore americano Dan Forrest e con la cristallina voce solista di Michelangelo Guidotti, puer cantor della Cappella Pontificia Sistina, in un concerto emozionante e coinvolgente.

Sempre nel segno del maestro del Rinascimento, che così tante testimonianze ha lasciato a Città di Castello e in Altotevere, gli appuntamenti musicali con la storia dell’Alboni continueranno domenica 29 ottobre, alle ore 17, nella splendida cornice di Castello Bufalini a Sa Giustino. Sabato 11 novembre, alle ore 21, al Teatro comunale degli Illuminati di Città di Castello il coro incontrerà la Pieve Jazz Band in una serata tutta da godere.

La corale si racconterà poi attraverso la forza delle immagini: sabato 18 novembre nella sala espositiva del Palazzo del Podestà, in corso Cavour, aprirà infatti i battenti una mostra fotografica nella quale, attraverso scatti della quotidianità del coro e istantanee istituzionali, verrà ripercorso il cammino di musica ed emozioni, di viaggi e incontri, di spensieratezza e impegno che ha caratterizzato quattro decenni.

Per tutta la seconda metà del mese di novembre, inoltre, le vetrine del centro storico tifernate parleranno della corale, dei suoi concerti e della sua essenza, grazie alla collaborazione con il Consorzio Pro Centro, che testimonierà così anche l’affetto dei commercianti del cuore della città per la Marietta Alboni.

Il 40esimo Concerto di Natale, martedì 26 dicembre alle ore 17 nella chiesa della Madonna delle Grazie, concluderà questo anno volutamente dedicato alla città e ai tifernati, con l’esecuzione dei Vespri solenni del confessore di Wolfgang Amadeus Mozart per soli, coro e orchestra e di una selezione di canti della tradizione natalizia.

A offrire il senso del programma delle celebrazioni dei 40 anni di vita, ma anche l’orgoglio e il privilegio di condividere questo traguardo con un’amministrazione comunale sempre vicina, sono stati il maestro Marcello Marini, direttore del coro, Susanna Ribuffo e Patrizia Calabresi, coriste e componenti del consiglio direttivo dell'Alboni, Rita Fagiani, Stefano Mastriforti, Carlo Romoli, coristi e componenti del comitato organizzatore degli eventi celebrativi del 2023.

“Era il 1983 quando un gruppo di giovani legati da amicizia e dall’impegno parrocchiale, decise di intraprendere un percorso comune nel cuore della musica e con la musica nel cuore non immaginando allora dove questo cammino li avrebbe condotti”, ha detto un emozionato maestro Marcello Marini, che, alla presenza dei rappresentanti dell’associazione Malattie Renali Amare ai quali saranno devoluti i proventi del concerto dell’11 novembre, ha evidenziato “la straordinarietà di un percorso di vita e artistico costellato di esperienze fantastiche, che tutti noi abbiamo nel cuore, ma hanno nel cuore anche tanti tifernati che ci seguono con grande affetto e con cui vogliamo condividere l’emozione di questo importante traguardo”.

Insieme al maestro Mastriforti, alla corista Fagiani e agli altri componenti dell’associazione, Marini ha ricordato alcune delle tappe più significative della storia della corale, che, guidata da direttori di grande talento, si è esibita con numerose opere in prima esecuzione assoluta, ha cantato su importanti palcoscenici e ha partecipato a festival prestigiosi, incantando spettatori in tutta Europa e nel continente americano.

“La corale non è stata e non è solo una esperienza musicale, il substrato sul quale ha messo le radici e dal quale ha tratto forza e vigore in questi 40 anni è fatto di legami con la città, con il rione di San Giacomo, con la Chiesa della Madonna delle Grazie, nei cui locali ha la sua sede storica, con le persone – hanno sostenuto i rappresentanti dell’associazione - è intriso di amicizia, di condivisione, di sostegno reciproco nei momenti di gioia e nelle difficoltà. Nel coro in questi 40 anni di vita insieme si è pianto con chi ha sofferto e si è gioito con chi era in festa”.

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In programma concerti, eventi e una mostra fotografica per raccontare l’associazione tifernate