Città di Castello, riapre al pubblico Palazzo Albizzini

Sono state riaperte al pubblico, dopo una prima fase di lavori, le porte di Palazzo Albizzini a Città di Castello, una delle storiche sedi della Fondazione Burri. L’edificio, risalente alla meta del XV secolo, con 130 opere, immerse nell’architettura tipicamente rinascimentale delle sale,  è oggi una tappa fondamentale per chi intenda intraprendere un viaggio tra le opere del Maestro Burri.

La sede espositiva è stata riaperta nella giornata di martedì 8 agosto dopo una prima parte di lavori di ammodernamento, legati ai finanziamenti del PNRR per abbattere barriere fisiche, cognitive e sensoriali del museo, restando dunque al passo con i tempi e con le esigenze del pubblico. Non è però la prima volta che il palazzo è soggetto di una metamorfosi di questo genere, infatti in passato fu oggetto di un lungo restauro triennale e, in quell’occasione, vide nuovamente la luce dopo quest’ultimo nel 1981, trasformandosi in seguito in museo dopo essere stato concesso alla Fondazione.

Con un comunicato è stato inoltre reso noto che il palazzo, in aggiunta ai soliti orari, sarà visitabile con orario continuato dalle 10 alle 18 in contemporanea all’altra sede degli Ex Seccatoi del Tabacco.