Chiude l’edizione 2019 di Experimenta che ha portato nell’esedra di Villa Graziani a San Giustino artisti di livello nazionale

Metti una location suggestiva nelle sere d’estate. Metti quattro appuntamenti di musica jazz. Metti che tutto questo sia condito da eccellenze gastronomiche locali. Ecco Experimenta, la rassegna musicale che si è svolta nell’affascinante scenario di Villa Graziani a San Giustino promossa dall’amministrazione comunale in collaborazione con il Gal Alta Umbria. Dopo quattro concerti, in cui si sono alternati sul palco dell’esedra di Villa Graziani musicisti del panorama locale e nazionale, giunge a conclusione l’edizione 2019 di questa rassegna che si è confermata vincente e accattivante. Si dice molto soddisfatta Milena Crispoltoni, assessore alla cultura del comune sangiustinese, che ha riconosciuto il successo di questi appuntamenti mai scontati e che è stato un vero e proprio crescendo di interesse. Tanti turisti, italiani e molti stranieri, oltre a concittadini ma anche gente dai Comuni limitrofi e dall’intera vallata che ha apprezzato ancora una volta la proposta jazz realizzata in un luogo che racchiude storia, arte e cultura. Sono state quattro serate belle e coinvolgenti, con musicisti noti e artisti emergenti, già saliti su palcoscenici nazionali. Fondamentale la direzione artistica di Marco Sarti che in tutte quattro le edizioni ha garantito la presenza di artisti di livello. Experimenta 2019 termina quindi con un bilancio particolarmente positivo che sollecita l’amministrazione a dare fin da ora appuntamento all’estate 2020.