Angelo Branduardi in concerto a Città di Castello

Domenica 11 giugno alle ore 21:00 in Piazza delle Tabacchine a Città di Castello, si terrà il concerto di Angelo Branduardi "Il Cammino dell'Anima Tour", appuntamento conclusivo dell'edizione 2023 del Festival dei Cammini di Francesco. La manifestazione, che ha preso il via il 1° giugno, ha visto la partecipazione di ospiti di fama nazionale nei vari comuni dell'Alta valle del Tevere, offrendo un ricco programma di eventi di alto profilo in ambito culturale, musicale e spirituale.

Lo spettacolo di Branduardi, attesissimo dagli appassionati, ha registrato il tutto esaurito già da diversi giorni, confermando l'interesse del pubblico per l'eclettico artista che, con la sua musica e le sue performance, ha saputo conquistare il cuore di diverse generazioni. La cornice suggestiva di Piazza delle Tabacchine, con la sua atmosfera magica e accogliente, si presta perfettamente ad ospitare un evento di tale portata e importanza. Il concerto di Branduardi rappresenta un'occasione unica per godere della sua musica dal vivo, ascoltando i grandi successi che hanno segnato la sua carriera e scoprendo le nuove produzioni del cantautore.

Il Festival dei Cammini di Francesco, giunto alla sua edizione 2023, ha offerto un'esperienza unica ai partecipanti, attraverso un viaggio alla scoperta di luoghi ricchi di storia, cultura e spiritualità. Il concerto di Branduardi, che si inserisce all'interno di questo percorso, rappresenta una tappa fondamentale per tutti coloro che amano la musica e l'arte e che vogliono vivere una serata indimenticabile in compagnia di un grande artista.

Lo spettacolo

Angelo Branduardi torna a cantare la spiritualità, risvegliando dal sonno dell’anno mille l’opera visionaria di Hildegard von Bingen, monaca, reclusa secondo la regola di San Benedetto, fin dall’età di otto anni e poi badessa di Bingen. Hildegard fu mistica e poeta, musicista, filologa ed erborista, era e rimane ammirata per avere esplorato senza paura il posto dell’anima nel Cosmo e per avergli dato voce con la sua visione musicale unica. Nella sua epoca, come nella nostra, quella che fu chiamata “La Sibilla del Reno” e parlò alla pari con Papi ed Imperatori, resta fonte di stupore per coloro che sono disposti ad ascoltarla. La sua musica è molto bella ed è molto eseguita nel circuito dei cultori di musica antica e il suo pensiero, rivoluzionario per l’epoca, è stato molto studiato dalle femministe dagli anni ’70 -’80 in quanto riconosce un aspetto femminile del principio divino. Nel 2019 il percorso di spiritualità, che aveva avuto inizio, ai tempi del suo esordio, con le canzoni ispirate alla tradizione orale degli indiani d’America per proseguire con il lavoro dedicato al Santo di Assisi, porta Branduardi alla riscoperta dell’opera di Hildegard von Bingen, Santa e Dottore della Chiesa.